27 luglio 2012: FONTE-Marina Militare-74 partecipanti appartenenti a 31 paesi diversi, membri della NATO ma anche appartenenti ad altre organizzazioni internazionali, come Partnership for Peace, Mediterranean Dialogue, e Instanbul Cooperative Initiave. L’Italia é stata rappresentata da 7 Ufficiali, di cui 4 della Marina Militare.
Questo il bilancio finale della 120° edizione del Senior Course del Nato Defense College di Roma, una delle più importanti strutture formative, sui temi della sicurezza e della difesa internazionale, fin dal 1951, anno della sua formazione su proposta del Generale Dwight D. Eisenhower, che all’epoca ricopriva il ruolo di Supreme Allied Commander in Europe.
I Capitani di Fregata Marco Bilardi, Fabio Burzi, Sigfrido Chiandussi e Stefano Frumento hanno ‘siglato’ la chiusura del corso il 20 luglio scorso, alla presenza alla presenza del Generale francese Stéphane ABRIAL, attuale Supreme Allied Commander Transformation (SACT), del Generale norvegese Arne Bard Dalhaug, Comandante dell’Istituto, e di altre autorità civili e militari.
Sei mesi intensi di studi che preparano ufficiali e funzionari civili a posizioni di alto livello, in seno alla NATO, attraverso approfondimenti di rilievo sul mutevole contesto di sicurezza internazionale e delle sfide future contro possibili multiformi minacce. Una preparazione importante, con l’obiettivo di “sviluppare individui, sia nel campo militare che in quello civile, che abbiano una approfondita visione dei complicati fattori che sono coinvolti nel problema di creare una adeguata posizione di difesa per l’Area del Trattato del Nord Atlantico”, nelle sempre attualissime parole del Generale Eisenhower.