19 maggio 2012-FONTE: La Repubblica-
Nuova battuta d’arresto nel caso di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Il tribunale di Kollam boccia nuovamente la richiesta presentata dai legali dei due militari italiani che erano a bordo della nave Enrica Lexie. De Mistura: “Non sorpreso ma ulteriore disappunto”
TRIVANDRUM – Nuova battuta d’arresto nel caso dei marò arrestati in India. Il tribunale indiano ha respinto nuovamente 1 a Kollam la richiesta di libertà dietro cauzione presentata dai legali di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Lo ha appreso l’Ansa da fonti della delegazione italiana.
Dopo il primo no l’11 maggio “per motivi tecnici” del magistrato in capo di Kollam è stato oggi un giudice della ‘Session Court’ dello stesso tribunale a firmare una seconda sentenza negativa per la richiesta di libertà dietro cauzione presentata dai legali dei marò. I legali, si è appreso, sono già al lavoro per presentare un nuovo ricorso ed una nuova domanda sullo stesso tema a partire da lunedì prossimo presso l’Alta Corte di Kochi.
La decisione del tribunale non sorprende Staffan De Mistura, ma provoca “ulteriore disappunto”: questa la prima reazione del sottosegretario agli Esteri dopo la pronuncia della corte. “Era un atto dovuto”, ha commentato, “vista anche la presentazione da parte della polizia del Kerala del dossier con le accuse contro Latorre e Girone 2. Dopo tale rapporto appariva davvero improbabile una risposta positiva a questo stadio”.
De Mistura ha confermato che verrà rinnovata la richiesta ad una istanza più alta, “e se fosse necessario fino alla Corte suprema dove riteniamo che ci sia uno spazio maggiore per presentare i nostri argomenti a favore dei marò e delle garanzie per loro necessarie”, ha conclus