27 aprile 1928 cadeva in volo il Generale Alessandro Guidoni

02 Maggio 2012 Guidonia (Rm) :  Anche se per un solo giorno, sui cieli  di Guidonia sono tornati i paracadutisti.

L’Arma Azzurra del Colonnello Tolomei e la Folgore del Generale paracadutista Puzzilli, unendo le forze, hanno commemorato la scomparsa del Generale Alessandro Guidoni, donando il giusto riguardo a chi ha dato i natali al Genio Aeronautico e per alcuni versi, ha introdotto il settore aviolancistico.

Le cerimonie di rito, deposizione di una corona d’allora al Monumento in via Roma, alla presenza delle autorità militari  e civili, con annessi Onori militari, interpretati dalla una delle trombe della Fanfara dei Bersaglieri in congedo di Montecelio e Santa Messa in suffragio officiata dal nipote novantenne Monsignor De Angelis, sono state anticipate da una spettacolare esibizione, mancante sul territorio da oltre un decennio.

Otto paracadutisti della SS Lazio Paracadutisti, capitanati dal sergente maggiore in congedo Della Corte, lanciandosi da un velivolo Cesna, hanno “centrato” il verdeggiante prato laterale la pista, di quello che un tempo era il Campo Volo Montecelio ed oltrepassando le aspettative dei presenti, nell’azzurro cielo hanno disegnato con i fumogeni una grande stella.

Era il 27 aprile del 1928, quando il Generale dell’Arma Aeronautica, Alessandro Guidoni, torinese di nascita, provando personalmente il paracadute Salvador, sui cieli della attuale Guidonia vi trovò la morte.

Le memorie storiche raccontano che, durante la discesa, un braccio s’impigliò alle  funicelle, impedendogli di effettuare le manovre previste e rovinò a terra, ma in cuor suo il soldato Guidoni aveva avuto sentore che quello sarebbe stato l’ultimo atto di grande scienziato e così la sera prima decise di lasciare uno scritto, che divenne poi una sorta di testamento, nel quale si dettavano i principi etici di quello che in futuro sarebbe diventato il Genio Aeronautico.

Nel 1937 in suo onore i complessi dei fabbricati costruiti intorno al campo volo presero il nome di Guidonia che, negli anni a seguire, divenne il comune più grande del Lazio.

La Sezione Anpd’I “Cap. Alessandro Romani MOVM” di Tivoli, Guidonia e Valle d’Aniene, il comandante l’Aeroporto Militare, Colonnello Fabio Tolomeo, lo staff alla sicurezza coordinato dal Maggiore De Luca, il Generale A.M. in ausiliaria Landi, direttore dell’Aeroclub Nazionale e l’Amministrazione comunale della Città dell’Aria, nella persona del Sindaco Rubeis e dei consiglieri Scrocca e Fabri, per l’ottantaquattresimo anniversario della scomparsa del Generale Alessandro Guidoni, anche se questo è un momento di crisi, sono riusciti ad effettuare una commemorazione come ai vecchi tempi, con il tanto atteso lancio di paracadutisti e che ha lasciato una grande nostalgia a tutti i presenti.

“Mi sembra esser tornato bambino – ha commentato il consigliere comunale Ugo Fabri, presente al lancio pomeridiano – ricordo quando, dalla mia casa in Villalba, vedevo i paracaduti  azzurri scendere in lontananza, era uno spettacolo che mi faceva rimanere con il naso all’insù fino a quando non scomparivano dietro i palazzoni. Mancano, questi grandi ombrelli, ci mancano”.

L’Aeroporto Militare di Guidonia, fino ad un decennio fa, era la sede della Pattuglia acrobatica dell’Aeronautica Militare “Falchi Blu” e in particolari occasioni anche l’Esercito ed altri reparti operativi hanno utilizzato il sedime aeroportuale per i lanci d’addestramento.

Le riorganizzazioni dell’Amministrazione Difesa, che si sono susseguite, ridimensionando il settore aviolancistico, purtroppo, non hanno inserito il sedime aeroportuale della Città dell’Aria. Eppure i paracadutisti militari e civili brevettati che vivono e lavorano nel territorio della valle tiburtina e dell’Aniene sono un gran numero.

“Questo è stato il primo passo – ha dichiarato il Generale paracadutista in ausiliare, Alessandro Puzzilli, presidente della Sezione tiburtina – per riportare sul territorio la passione per il paracadutismo, speriamo di iniziare quanto prima i corsi Anpd’I e le altre cerimonie che abbiamo in mente di organizzare. Non possiamo dimenticare chi si è immolato in volo, dalla medaglia d’oro al valor militare di El Alamein, Gerardo Lustrissimi di Subiaco, alla Medaglia d’oro al Valor Aeronautico dei Falchi Blu, capitano Maurizio Simone. Il ricordo di chi non c’è più è uno sprone per noi e per i nostri giovani a credere nella costruzione di futuro migliore”.

La figura del Generale Guidoni è sempre viva nei pensieri degli abitanti di Guidonia, che sono soliti intitolargli iniziative culturali e sportive. L’A.S. “Alessandro Guidoni”, di Sirio Veroli ha organizzato un torneo di tennis ed una gara di tiro, le cui premiazioni si sono svolte in occasione del convegno sulla figura del Generale, che i Lions Club di Guidonia hanno organizzato nel Cinema-teatro dell’Aeroporto militare, relatore il Generale di Brigata del Genio Aeronautico, Basilio Di Martino.

“Parlare del Generale Guidoni – ha esordito il Generale Di Martino – è sempre un’emozione, in particolar modo quando se ne parla in casa sua”. Un Generale dalla forte personalità Guidoni, un uomo, un soldato che quando si lascia raccontare, dona sempre il sapore della novità. Ed allora speriamo che questo ottantaquattresimo pensiero possa favorire il ritorno dei paracadutisti sui cieli della sua città.

Articolo e Foto: Annamaria Cicchetti

Foto d’apertura, il Gen. Puzzilli e il Col. Tolomei

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Commenti

2 Commenti

  1. Chiedo scusa ai signori lettori a causa di un refuso ho erroneamente scritto che il Generale Guidoni è deceduto il 24 aprile, invece la data esatta è il 27 aprile. Annamaria Cicchetti

  2. Grazie Direttore per la rettifica,
    purtroppo la tecnologia ci fa essere veloci nel dare la notizia, ma basta pigiare un tasto al posto di un altro ed ecco un altro piccolo errore come il nome del Colonnello, comandante dell’Aeroporto Militare, che è Fabio Tolomeo,tiratina d’orecchi dall’Arma Azzurra…. ma allora qualcuno mi legge 🙂
    Ciao Direttore noi del Comitato Interforze Insieme per la Società stiamo scaldanto i motori per seguire le prove per la Parata del 2 Giugno proprio a Guidonia… appuntamento ai lettori per metà maggio.
    Annamaria

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