Finta cieca percepisce pensione di invalidita’ e indennita’ di accompagnamento per dieci anni

08 aprile 2013: FONTE-GdF Comando Provinciale di Roma-

Si muoveva con disinvoltura e naturalezza nel traffico caotico della Capitale e si recava al super mercato per la spesa, sebbene fosse ufficialmente cieca assoluta e percepisse dall’I.N.P.S. la pensione di  invalidità e l’indennità di accompagnamento.

Una falsa cieca, dell’età di 70 anni, è stata scoperta dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma che, dopo aver assunto informazioni  presso le Aziende Sanitarie Locali e l’I.N.P.S., hanno avviato accertamenti sul suo conto, sottoponendola a continua osservazione.

I numerosi pedinamenti, regolarmente filmati dai “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego di Roma, hanno evidenziato una situazione completamente diversa dal quadro clinico desumibile dalla documentazione sanitaria. In effetti, la donna, abitante nella zona di Tor de’ Schiavi, era completamente autonoma nei suoi movimenti: sceglieva con accuratezza i prodotti esposti sugli scaffali e pagava regolarmente il conto alla cassa selezionando gli spiccioli senza problemi.

Tutto ha avuto inizio dieci anni orsono, quando la donna, effettivamente affetta da “maculopatia senile”, avrebbe simulato l’esistenza di uno stato di cecità più grave, tale da renderla completamente incapace di vedere. Le perizie mediche disposte dalla Procura della Repubblica di Roma hanno escluso ogni responsabilità da parte dei medici della Commissione che, all’epoca, decretò la cecità assoluta, poiché impossibilitati a diagnosticarne l’effettiva sussistenza.

La donna è stata denunciata a piede libero alla Procura della Repubblica di Roma per truffa aggravata ai danni dello Stato.

Dovrà ora restituire all’I.N.P.S. approssimativamente oltre centomila euro, quale somma percepita indebitamente rivalutata con gli  interessi.

Condividi

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sponsor

Articoli correlati