Milano – Corruzione e truffa ai danni dello Stato: arrestate quattro persone

08 Maggio 2014, ore 13,55 – FONTE – Arma dei Carabinieri Comando Provinciale di Milano –

Dall’alba di questa mattina i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Milano, supportati dal Gruppo per la Tutela dell’Ambiente di Treviso e dai Noe di Ancona e Pescara, ed in collaborazione con i militari dei Comandi Provinciali di Milano, Como, Varese, Novara, Ancona e Chieti, a conclusione di un’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano – Direzione Distrettuale Antimafia, stanno eseguendo quattro ordinanze di custodia cautelare a carico del Segretario Generale della Provincia di Novara e di tre imprenditori lombardi operanti nel settore del trattamento dei rifiuti, per le ipotesi di reato di corruzione e truffa aggravata ai danni dello stato.
L’indagine è nata da accertamenti svolti sulle attività dell’impianto di trattamento gestito da una società risultata essere di fatto un centro di “ripulitura solo formale” dei rifiuti, in quanto carente delle necessarie certificazioni. Nel corso degli approfondimenti effettuati, è emerso che la stessa avesse stipulato un contratto di compravendita in favore di altra società, di un macchinario per il trattamento di rifiuti speciali – detto desorbitore termico mobile – necessitante tuttavia, per l’utilizzo, di specifica certificazione da parte della Provincia di Novara. Le indagini effettuate hanno quindi permesso di appurare come gli odierni indagati avessero ottenuto tale certificazione, nonostante il macchinario risultasse privo dei requisiti tecnici. Tale artifizio, in aggiunta, ha consentito loro di accedere ad un finanziamento pubblico finalizzato all’acquisto pari a 3 milioni di euro.
Le misure cautelari emesse dall’Autorità Giudiziaria meneghina interessano 4 soggetti ma nello stesso contesto risultano indagati a piede libero anche i titolari dell’azienda, nonché due soci delle citate società.
L’operazione ha portato al sequestro per equivalente delle quote societarie di tre aziende e di due impianti di trattamento rifiuti per un valore pari al finanziamento elargito.

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