Fonte: english.almayadeen.net
I dati di Flightradar24 mostrano che dal 18 al 24 settembre, gli aerei da ricognizione e i droni strategici degli Stati Uniti e degli alleati hanno effettuato 21 voli vicino alla penisola.
I dati del portale Flightradar24 hanno rivelato che gli Stati Uniti e i loro alleati della NATO hanno triplicato il numero di voli di ricognizione vicino alla Crimea dall’inizio di quest’anno.
I dati di Flightradar24 nella settimana dal 18 al 24 settembre hanno mostrato che gli aerei da ricognizione e i droni strategici degli Stati Uniti, così come gli aerei dei suoi alleati della NATO hanno effettuato 21 voli vicino alla penisola.
In particolare, gli aerei statunitensi P-8A Poseidon, EP-3E Aries II ed E-3A Sentry e gli aerei britannici RC-135W Rivet Joint hanno sorvolato la costa orientale della Romania, mentre i droni da ricognizione strategica statunitensi RQ-4B Global Hawk hanno sorvolato la costa orientale della Romania parte centrale e orientale del Mar Nero.
Dal portale è emerso che la maggior parte dei voli di ricognizione – 16 su 21 – sono stati effettuati da aerei statunitensi.
In confronto, all’inizio di quest’anno e in primavera, gli aerei statunitensi e della NATO hanno effettuato in media un volo al giorno nella regione del Mar Nero.
In particolare, nella settimana dal 16 al 22 gennaio gli aerei della NATO hanno effettuato solo sette voli, e nella settimana dal 15 al 21 maggio solo cinque.
Esiste quindi un collegamento tra l’intensità dei voli degli aerei da ricognizione occidentali e l’intensità degli attacchi delle forze armate ucraine sulla Crimea, ha suggerito Sputnik .
Venerdì, il ministero della Difesa russo ha dichiarato che il quartier generale storico della flotta del Mar Nero in Crimea è stato danneggiato in quello che Mikhail Razvozhayev, governatore di Sebastopoli, la più grande città della Crimea, ha definito essere un attacco missilistico ucraino.
L’Ucraina ha rivendicato l’attacco missilistico, e l’esercito ucraino ha dichiarato su Telegram che “le forze di difesa ucraine hanno lanciato con successo un attacco contro il quartier generale del comando della flotta russa del Mar Nero” a Sebastopoli.
L’Ucraina ha affermato la scorsa settimana di aver colpito una base aerea militare vicino alla città di Saky, in Crimea, mentre le forze di Kiev hanno ripetutamente preso di mira l’unico ponte che collega la penisola alla terraferma russa.
Funzionari russi hanno detto venerdì che il traffico attraverso il ponte è stato temporaneamente interrotto, mentre il traffico marittimo è stato brevemente interrotto in seguito all’attacco a Sebastopoli.