Fonte: english.almayadeen.net
Il comandante dell’esercito giapponese afferma che le attuali capacità dell’esercito non sono sufficienti a preservare la sicurezza del Giappone.
Le forze armate giapponesi nello stato attuale non sono in grado di proteggere il paese dalle sfide globali emergenti e dalle crescenti minacce geopolitiche, ha detto oggi il capo di stato maggiore dello stato maggiore congiunto giapponese, generale Yoshihide Yoshida.
“Non possiamo mantenere la sicurezza del Giappone con le nostre attuali capacità”, ha detto Yoshida a Nikkei Asia .
Lui ha sottolineato che il governo ha approvato tre documenti militari per migliorare le Forze di Autodifesa (JSDF), e ha confermato una tabella di marcia stabilita per aumentare il bilancio dell’esercito al 2% del PIL.
“Ci sono due cose che il Giappone deve fare. In primo luogo, dobbiamo rafforzare radicalmente le nostre capacità difensive in modo da non essere sottovalutati. In secondo luogo, dobbiamo fare ciò che possiamo per sostenere una deterrenza estesa, anche attraverso strategie che coinvolgano le armi nucleari statunitensi”, ha aggiunto Yoshida. .
Durante una visita di Stato del presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol a Washington a marzo, Yoon ha annunciato, dopo un incontro con il presidente americano Joe Biden, la creazione di un gruppo consultivo nucleare (NCG); una nuova piattaforma USA-ROK (Repubblica di Korea) per pianificare e attuare congiuntamente l’ombrello nucleare americano (risorse di deterrenza nucleare).
Ma finora la Corea del Sud deve ancora approvare pubblicamente la partecipazione del Giappone all’NCG, e il suo vice ministro della Difesa Shin Beom Chul ha escluso questa possibilità.
La Corea del Nord ha avvertito in precedenza che i tre alleati stanno formando una “alleanza nucleare in stile NATO ” e ha sottolineato che l’ascesa di blocchi militari guidati dagli Stati Uniti nell’Asia-Pacifico potrebbe esporre l’umanità a gravi pericoli.
Tokyo ha approvato tre documenti di difesa lo scorso anno come parte dei piani per potenziare le capacità dell’esercito; la strategia di sicurezza nazionale, la strategia di difesa nazionale e il piano di difesa.
Secondo i documenti, il governo aumenterà il bilancio della difesa nell’arco dei prossimi cinque anni, dagli attuali 187,8 miliardi di dollari a circa 294 miliardi di dollari, per soddisfare il requisito standard della NATO di una spesa militare del 2% del PIL.
Cina, Russia e Corea del Nord sono al centro dei documenti di difesa aggiornati di Tokyo approvati nel 2023. La valutazione di 510 pagine afferma che questi tre paesi contribuiscono al “contesto di sicurezza più grave e complesso dalla fine della seconda guerra mondiale”.
La strategia di sicurezza nazionale è stata percepita come un allontanamento dal concetto di sola autodifesa del Giappone del dopoguerra.