ORION 23 – LA FRANCIA, PARTNER CREDIBILE E SOLIDALE AL SERVIZIO DELLA SICUREZZA INTERNAZIONALE

Fonte: defense.gouv.fr – Ministero Difesa Francia

Dal 21 febbraio, la fase 2 di ORION (O2) ha avuto luogo negli spazi aerei e marittimi di diversi dipartimenti nel sud della Francia. Uno schieramento eccezionale che integra, all’interno di più componenti, diverse capacità alleate. Otto nazioni partner sono quindi coinvolte in tutti gli ambienti, dimostrando così la capacità degli eserciti francesi di federare partner e comandare una coalizione in un’operazione su larga scala.

Il quadro normale per l’ingaggio delle forze armate francesi, al di fuori del territorio nazionale, è quello dell’azione collettiva. Il crescente rischio di conflitto e l’allargamento dei campi di scontro rendono quanto mai necessario il mantenimento delle alleanze strategiche e del principio di solidarietà che le sottende. Nell’ambito dello scenario ORION, un’operazione fittizia intrapresa ai sensi di una risoluzione delle Nazioni Unite, è stato quindi istituito un sistema multinazionale sotto il comando francese.

Pertanto, diversi alleati sono impegnati in O2, all’interno della forza ORION e delle forze opposte. Aerei e navi tedeschi, americani, britannici, spagnoli, greci, italiani e olandesi hanno preso parte alle operazioni aeree e navali. A terra, una compagnia del 2° Battaglione dei British Royal Gurkha Rifles è integrata nell’8° Marine Infantry Parachute Regiment (8° RPIMa ) e un gruppo americano di US Marines ha rafforzato l’impegno anfibio (GAEA).

Questa dimensione multinazionale è essenziale e consente di addestrare le strutture di comando francesi per integrare le unità alleate: mantiene e perfeziona la nostra interoperabilità a tutti i livelli. L’integrazione degli alleati rafforza la credibilità del nostro sistema di difesa, dimostrando al contempo la nostra capacità di federare partner e impegnarci come nazione quadro di una coalizione.  L’esercizio ORION consente di testare questa interoperabilità in un contesto ad alta intensità e in un approccio multiambiente e multicampo. Tutti gli alleati agiscono in tutti i campi tradizionali, terra, aria, mare, ma anche nei campi dello spazio, della guerra informatica e cibernetica.

Esercitazione francese, ORION fa comunque parte della partecipazione alla difesa collettiva della NATO. È stato quindi dichiarato una esercitazione nell’interesse dell’Alleanza. In quanto membro dell’Unione Europea e della NATO, la Francia riafferma così il suo status di partner affidabile, credibile e unito.

Iniziato nel 2021, ORION 2023 è un’importante esercitazione delle forze armate francesi, la cui seconda fase è iniziata il 21 febbraio nel sud della Francia. Rispondendo a numerosi obiettivi di preparazione operativa, ORION 2023 consente una formazione congiunta e multinazionale, mai svolta prima d’ora, secondo uno scenario che sale ad alta intensità. Realistico ed esigente, l’esercitazione tiene conto dei diversi ambienti e campi di conflitto (cyber, spazio, influenza, lotta dell’informazione)

 

@ defense.gouv.fr

Condividi

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sponsor

Articoli correlati