Fonte: Presstv.ir
Cina e Russia hanno avviato esercitazioni navali e aeree congiunte nel Mar del Giappone volte a rafforzare la cooperazione tra le marine dei due Paesi e mantenere la pace e la stabilità nella regione Asia-Pacifico.
Il ministero della Difesa russo ha dichiarato ieri che le esercitazioni congiunte di quattro giorni, denominate “Northern/Interaction-2023”, si terranno dal 20 al 23 luglio come previsto, “in conformità con il piano di cooperazione militare internazionale”.
La dichiarazione afferma che le forze navali dei due paesi si eserciteranno nella conduzione congiunta di guerra antisommergibile (ASW) e manovre di combattimento navale.
Effettueranno scorta ai convogli marittimi e aerei , proteggeranno e difenderanno gruppi di navi ormeggiate in un estuario non protetto e garantiranno la sicurezza delle comunicazioni nelle acque e nello spazio aereo del Mar del Giappone, ha aggiunto.
Secondo il ministero, durante l’esercitazione russo-cinese è previsto anche il fuoco congiunto dell’artiglieria.
La Marina russa, ha proseguito, sarà rappresentata durante le esercitazioni da diverse navi della Flotta del Pacifico, tra cui i cacciatorpediniere ASW Admiral Tributs e Admiral Panteleyev, e le corvette Aldar Tsydenzhapov e Gremychy, oltre a navi ausiliarie.
Secondo quanto riferito, più di 30 aerei, compresi i bombardieri, stanno prendendo parte alle esercitazioni. Gli osservatori affermano che le esercitazioni navali congiunte nel Mar del Giappone sembrano mirare a tenere sotto controllo Stati Uniti e Giappone.
Le ultime esercitazioni arrivano quando i due paesi si sono impegnati ad approfondire la cooperazione militare.
Cina e Russia hanno concordato di espandere il commercio, l’energia e le relazioni politiche in mezzo all’approccio sempre più contraddittorio dell’Occidente sulla guerra in Ucraina.
Washington è diventata più vigile sulle relazioni tra Pechino e Mosca da quando il presidente cinese Xi Jinping e il presidente russo Vladimir Putin hanno stretto una partnership “senza limiti” nel febbraio 2022.
La Cina ha accusato gli Stati Uniti e la NATO di “provocare” Mosca per la guerra in Ucraina e ha condannato le sanzioni occidentali contro la Russia.
La Russia ha anche fortemente sostenuto la Cina tra le recenti tensioni tra Pechino e Washington per l’interferenza politica e militare degli Stati Uniti a Taiwan.