Fonte: the cradle – thecradle.co
Mentre le tensioni con Russia e Iran continuano a crescere, gli Stati Uniti stanno rafforzando la loro presenza militare in tutta l’Asia occidentale
Ieri 20 luglio il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin ha approvato il dispiegamento del gruppo di prontezza anfibia USS Bataan e della 26a unità di spedizione marittima nel Golfo Persico: Washington continua a rafforzare la sua presenza militare nella strategica via d’acqua.
Il gruppo di prontezza è composto da tre navi da guerra: la USS Mesa Verde, la USS Carter Hall e la USS Bataan, una nave d’assalto anfibia. Un’unità di spedizione di solito è composta da circa 2.500 marines.
Il comando centrale degli Stati Uniti (CENTCOM) ha affermato che questa decisione fornirà “una flessibilità e una capacità marittima ancora maggiori nella regione”.
Nelle ultime settimane, il Pentagono ha anche schierato nella regione il cacciatorpediniere missilistico guidato USS Thomas Hudner e diversi squadroni di caccia F-35 e F-16.
Questi rinforzi includono aerei da combattimento stealth F-22 schierati in Giordania per affrontare le provocazioni russe.
Il capo del CENTCOM, il generale Erik Kurilla, ha affermato che le forze aggiuntive “forniscono capacità uniche, che insieme alle nostre nazioni partner nella regione, salvaguardano ulteriormente il libero flusso del commercio internazionale e sostengono l’ordine internazionale basato sulle regole e scoraggiano le attività destabilizzanti iraniane nella regione”.
L’Iran ha intensificato le sue operazioni contro il contrabbando di carburante nel Golfo Persico, sequestrando diverse navi negli ultimi mesi, con grande dispiacere di Washington. Teheran ha anche accusato la marina americana di proteggere i “contrabbandieri di carburante”.
Negli ultimi anni, l’Iran ha intensificato le misure per combattere il contrabbando di carburante nelle acque del Golfo, una pratica esacerbata dalle dure sanzioni statunitensi sull’energia iraniana. Inoltre, Washington ha saccheggiato illegalmente diverse spedizioni di petrolio iraniano in mare negli ultimi anni.
Come risultato di tali azioni, l’Iran ha recentemente annunciato la sua volontà di istituire una cintura di sicurezza marittima con altri Stati membri della Shanghai Cooperation Organization (SCO).
Ad aprile, Washington ha annunciato che l’USS Florida, un sottomarino di classe Ohio a propulsione nucleare con 154 missili da crociera, sarebbe stato schierato in Asia occidentale. Ciò ha fatto seguito all’estensione di un tour della portaerei USS George HW Bush, una delle dieci portaerei di classe Nimitz, le più grandi navi da guerra mai costruite.