Fonte: Ministero Difesa Belgio
È stato un momento di festa a Lanester (Francia) quando la chiglia di Her Majesty Vlissingen, la prima nave di contromisure per mine della Royal Netherlands Navy, è stata posata dal “Naval Group” il 14 giugno. Belgium Naval & Robotics avvia così la costruzione della seconda nave che salperà nel 2025. La posa della chiglia del BNS belga Ostenda è avvenuta a fine novembre 2021 a Concarneau. In totale, ci saranno dodici nuove navi contromisure per le mine.
È tradizione fin dall’epoca romana saldare una moneta nella chiglia di una nuova nave, come portafortuna per la nave e il suo equipaggio. Il vice ammiraglio olandese René Tas, comandante delle forze navali, e il comandante Harold Boekholt, direttore “Progetti di difesa” della loro direzione generale “Risorse materiali”, saldarono quindi insieme un fiorino d’argento del 1907 con l’effigie della regina Guglielmina (l’anno di fondazione del servizio anti mine olandese) sulla chiglia.
“Stiamo compiendo un nuovo passo nella cooperazione marittima lunga 75 anni con i nostri vicini settentrionali”, ha affermato il tenente generale Marc Thys, vice capo della difesa belga. “Rinnovare la nostra attuale eredità di oltre 30 anni è necessario per superare le sfide e le carenze che devono affrontare entrambe le marine. »
“Si tratta di un progressivo esempio di cooperazione internazionale tra i servizi di equipaggiamento dei due Paesi, i Marines e l’industria”, sottolinea il Maggiore Generale De Tender, capo della Divisione ‘Public Procurement’. “I Paesi Bassi e il Belgio continueranno a svolgere un importante ruolo pionieristico nel campo dell’azione contro le mine. La nostra cooperazione marittima continua e continuerà ad espandersi nel campo della formazione del personale, dell’acquisizione di attrezzature e della preparazione operativa delle unità marittime, sia per le navi di contromisure per le mine che per le fregate. Inoltre, rafforzeremo la cooperazione con la Francia nel prossimo futuro. »
L’attuale crisi in Ucraina sottolinea ancora una volta l’importanza per l’Europa di rafforzare la sua cooperazione nel campo della difesa. “Per proteggere ciò che ci sta a cuore, la lotta alle mine gioca un ruolo più importante che mai”, ha sottolineato il vice ammiraglio Tas. “Dall’attuale crisi, il Mar Nero è stato disseminato di mine. Questo interrompe le linee di comunicazione. Quando ripensiamo all’Evergreen che ha bloccato il Canale di Suez, vediamo subito l’impatto globale di una riduzione dei collegamenti chiave. »
In parte grazie al contratto di rinnovo della capacità delle contromisure delle mine, Belgium Naval & Robotics sta attualmente costruendo due siti: uno a Ostenda dove costruiranno la nuova generazione di droni marittimi e l’altro a Mouscron dove sarà ospitato il centro di ricerca e sviluppo. La manutenzione delle navi sarà effettuata in Belgio, in stretta collaborazione tra la Marina belga e il Naval Group Belgium, con l’aiuto del suo partner Flanders Ship Repair.
@Ministero Difesa Belgio
