Fonte: Ministero della Difesa
Il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, ha incontrato questa mattina, alla Scuola Ufficiali dei Carabinieri di Roma, i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma
Le Associazioni Combattentistiche e d’Arma svolgono ogni giorno un’opera straordinaria per mantenere vivo, e sensibile alle istanze della modernità, quel sistema di nobili valori e di tradizioni storiche delle Forze Armate su cui si regge il mondo della Difesa”.
Così il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, all’incontro annuale con i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, dove al suo arrivo è stato ricevuto dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi.
All’incontro sono intervenuti il Presidente nazionale della “Confederazione Italiana tra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane”, Prof. Claudio Betti, e il Presidente nazionale del “Consiglio Permanente delle Associazioni d’Arma”, Generale di Corpo d’Armata Mario Buscemi. Hanno inoltre partecipato il Segretario Generale della Difesa, Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, e il Comandante della Scuola Ufficiali, Generale di Divisione Claudio Domizi.
Il Ministro Guerini ha evidenziato l’esigenza di diffondere sempre di più la “cultura della Difesa”, ricordando altresì il supporto assicurato dal mondo associativo al recente viaggio commemorativo del Milite Ignoto, contraddistinto da un’accoglienza commossa e calorosa in tutte le stazioni del tragitto, soffermandosi poi sulla recente iniziativa per la cittadinanza onoraria al Medesimo, che ha visto l’adesione di 4.237 comuni.
Nel rispondere, in fine, alle istanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, il Ministro ha assicurato massima attenzione da parte del Dicastero alla piena “capacità operativa” di queste ultime, anche in virtù del loro comprovato senso di responsabilità e della loro capacità di rinnovamento, che hanno dimostrato negli anni.
“A tutti sento di confermare oggi la piena vicinanza e il supporto del Dicastero e sono sicuro che mai verrà meno il prezioso apporto delle Associazioni alle Istituzioni della Repubblica”, ha concluso il Ministro. L’incontro, organizzato e diretto, come ogni anno, dal personale del Primo Ufficio del Gabinetto del Ministro è stata l’occasione per affrontare in maniera tecnica le varie problematiche che interessano il mondo dell’associazionismo e trovare le risposte pratiche più opportune alla loro soluzione.
@Ministero della Difesa
Che cosa centrano i partigiani con le associazioni d’arma?