Grave intimidazione a giornalista

12 Febbraio 2021: FONTE- Stella d’Italia News-

È triste constatare che non solo politicamente viviamo in un paese anormale, più vicino a certe democrazie incerte sudamericane che alla situazione europea, ma anche anormale per la presenza di gruppi di persone, alcuni addirittura strutturati con sedi e accettati dalle istituzioni, che istigano all’odio e alla violenza.

In occasione della giornata della memoria per le vittime delle foibe un giornalista, esponente di Fratelli d’Italia e membro di Riva Destra e del Movimento Conservatore Stella d’Italia ha subito una gravissima e vile intimidazione. Sul luogo di una efferata strage compiuta su militari inermi dopo essersi arresi il nome di Fabrizio Marabello e di altri ritenuti di Destra è stato apposto su una lapide.
Il clima di soppressione degli avversari politici, di intimidazione e violenza che continua da quasi ottant’anni sembra non dover cessare mai e è puntualmente rinfocolato dai gendarmi rossi di una memoria di parte, di una narrazione a senso unico dove il bene e il male sono separati con precisione manichea e che conduce a sostenere che il presunto male, oggi come ieri, debba essere estirpato con la spada.
Cadere vittime di questa narrazione significa diventare bersagli non solo legittimi ma obbligati e un atto come il trovare il proprio nome su una lapide non può essere sottovalutato.
Abbattere questa cultura omicida dell’odio è un imperativo per poterci finalmente dire di essere una Nazione civile ma per fare questo occorre avere il coraggio di perseguitare chi cerca di mantenerlo in vita con la rappresentazione continua di veri e di falsi crimini commessi da una parte e l’occultamento dei veri crimini commessi dall’altra parte.
Ricercare la verità non è solo un obbligo morale ma è un atto necessario per poter chiudere la stagione dell’odio e della furia omicida e questo è quello che Fabrizio Marabello sta facendo e questo è il motivo per il tentativo di intimidazione, per quel macabro avvertimento sul fatto che ci siano ancora assassini potenziali pronti a colpire.
Stella d’Italia News si stringe e esprime la massima solidarietà al collega Fabrizio Marabello e auspica che questo grave atto intimidatorio sia investigato con cura e che una volta individuati esecutori e mandanti essi siano perseguiti nei rigori della legge.
Andrea Marrone
Stella d’Italia News

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Commenti

1 commento

  1. Sono vicino al fratello Fabrizio che continuerà nella sua opera di studio e divulgazione dei fatti storici affinchè siano raccontati depurati dall’ideologia comunista.
    Essere di Destra vuol dire essere intelligente e questo lo stupido non lo può sopportare.
    Forza Fabrizio, avanti così!!!

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