11 Dicembre 2020: FONTE – Arma dei Carabinieri Comando Provinciale Arezzo –
Nella tarda mattina di mercoledì, personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale con la collaborazione nella fase esecutiva dei colleghi del Nucleo Carabinieri Cinofili di Firenze e della locale Sezione Radiomobile, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un italiano, 48enne con precedenti di polizia, originario della Campania, ma che vive ad Arezzo da moltissimi anni. Il soggetto a conclusione delle indagini è stato ritenuto responsabile del reato continuato di spaccio di sostante stupefacenti.
Il provvedimento restrittivo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Arezzo, a seguito di richiesta della locale Procura della Repubblica, nasce dalla chiusura della complessa attività svolta di iniziativa dai militari dell’Arma, che nell’estate scorsa ha consentito di svelare un prolungato e lucroso business legato allo spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina messo in piedi da altri due italiani un uomo ed una donna, anch’essi arrestati all’epoca, che gestivano un bar in città, i quali nel tempo rifornivano numerosi tossicodipendenti aretini.
L’attività attuale dei Carabinieri del Nucleo Investigativo iniziata nel luglio di quest’anno ha consentito di verificare i contatti, anche precedenti, con i due soggetti sopra indicati e tramite servizi di osservazione ed analisi e riscontri documentali ha permesso di certificare quotidiane cessioni di droga avvenute per lo più in orario pomeridiano e serale, che avvenivano quasi sempre nelle vicinanze dell’abitazione del fermato, ovvero in parcheggi pubblici cittadini, raggiunti in auto dall’uomo che risulta peraltro privo di patente di guida.
Nel primo pomeriggio, durante le fasi della perquisizione della residenza e dell’autovettura dell’indagato, a rafforzare le ipotesi criminali già avanzate, sono stati recuperati in casa 1,5 g di hashish, sostanza da taglio, materiale per il confezionamento ed una pistola giocattolo, mentre nella macchina parcheggiata sulla pubblica via nelle adiacenze dell’abitazione, all’interno del portabagagli venivano sequestrati occultati in una borsetta, un bilancino di precisione, 60 g circa di cocaina e 17250 euro in contanti.
L’uomo per quanto rinvenuto dovrà rispondere del flagrante reato di spaccio di sostanza stupefacente e, a differenza di quanto previsto inizialmente, visto l’aggravarsi della sua posizione, è stato arrestato e tradotto in serata presso il carcere di Arezzo.
Sono state, inoltre, sottoposte a sequestro 4 autovetture di proprietà dell’arrestato, poiché non in regola con le norme del Codice della Strada, di cui una gravata da confisca da diversi anni e recuperata all’erario.
TESTO DI PROPRIETÀ – ARMA DEI CARABINIERI COMANDO PROVINCIALE AREZZO –