03 Dicembre 2019: FONTE – Polizia di Stato –
Ancora “Ombre nere” nelle indagini coordinate dalla Direzione centrale della Polizia di prevenzione e della questura di Enna.
L’operazione, portata a termine qualche giorno fa, ha infatti rivelato ulteriori sviluppi, in relazione ad un ex collaboratore di giustizia legato, in passato, alla ’Ndrangheta, ed ora sospettato di essere collegato ad ambienti dell’ultra destra.
L’uomo aveva nella sua disponibilità diversi appartamenti e appezzamenti di terreno in Francia, a ridosso del confine e in provincia di Imperia.
L’azione congiunta di polizia italiana e polizia francese ha permesso di individuare gli immobili ed i terreni oggetto di indagine e di procedere alle perquisizioni che hanno permesso di sequestrare molte armi.
Nella disponibilità di “Leon”, questo l’alias del fermato, sono stati trovati in territorio transalpino 8 fucili, 1 carabina, 1 pistola semiautomatica, 4 revolver e due valigette contenenti munizioni di vario calibro.
TESTO E FOTOGRAFIA DI PROPRIETÀ – POLIZIA DI STATO –