02 Dicembre 2019: FONTE – Polizia di Stato –
Anche per gli allievi vice ispettori del 10° corso è arrivato il momento di entrare in azione. Dopo 18 mesi di corso oggi hanno giurato i 163 allievi della Scuola di Campobasso “Giulio Rivera” (Foto).
La cerimonia si è svolta alla presenza del capo della Polizia Franco Gabrielli, all’interno del PalaUnimol, il palazzetto dello sport del campus universitario.
La Banda della Polizia di Stato ha accompagnato l’evento a cui erano presenti diverse autorità nazionali e locali, una scolaresca molisana ed una rappresentanza giovanile del Gruppo sportivo Fiamme oro lotta.
Dopo la lettura della formula del giuramento e la preghiera per la Patria, ha preso la parola il capo della Polizia: “Dobbiamo cogliere l’essenza di questo momento – ha sottolineato Gabrielli rivolgendosi ai futuri ispettori – Avete giurato fedeltà alla Repubblica. Fate in modo che si traduca in un impegno caratterizzato da onore e disciplina. Il nostro non è semplicemente un lavoro, è qualcosa di più. Per svolgerlo con onore servono passione e orgoglio di appartenere ad un’amministrazione che ha segnato la storia del nostro Paese e di cui hanno fatto parte colleghi che hanno pagato con la vita questo loro senso di appartenenza. Disciplina non è solo rispetto delle regole, è anche profondo senso del dovere, etica, rigore morale. Noi garantiamo la sicurezza, la tranquillità, ma prima di tutto dobbiamo essere d’esempio. La legge va applicata ai cittadini ma in primis a noi stessi come dice il nostro motto Sub lege libertas. Ricordate che si è poliziotti sempre”.
Poi il capo della Polizia ha proseguito, ricordando ai corsisti che: “A voi è richiesto qualcosa di più quali rappresentanti di un ruolo fondamentale in Polizia. Siete il legame professionale e umano tra i colleghi delle qualifiche sottostanti e i colleghi a cui sono demandati compiti di responsabilità. Guardiamo a voi con grande speranza e con grandi aspettative. Vi invito primariamente ad essere voi stessi, ad essere collaboratori leali, ad avere cura e rispetto del personale che vi sarà affidato e che guarderà a voi come punto di riferimento. Dialogate, intercettate le loro sofferenze e i loro bisogni perché anche noi dobbiamo tornare ad essere primariamente una comunità di uomini e donne. Siate ambiziosi, non fermatevi mai. Guardate avanti e accettate le nuove sfide che la vita vi presenterà”.
Si è trattato di un corso altamente professionalizzante per i frequentatori del 10° corso, che hanno iniziato il loro percorso formativo partendo da un bagaglio culturale già di spessore, con il 90 percento di essi già in possesso di un diploma di laurea magistrale, mentre tre di loro hanno una laurea triennale.
Durante il corso gli allievi hanno sostenuto quattro prove d’esame nelle materie di Istituzioni di diritto pubblico ed elementi di diritto amministrativo, Diritto penale, Procedura penale, prove teoriche inerenti alle tematiche di legislazione stranieri, stupefacenti, reati informatici, ordinamenti e regolamenti e organizzazione della Polizia di Stato, prove pratiche di difesa personale e tecniche operative e l’abilitazione al tiro.
Alla cerimonia hanno partecipato anche i familiari della Medaglia d’oro al Valor civile, agente Giulio Rivera, al quale è intitolata la Scuola di Campobasso; il giovane poliziotto fu ucciso nell’agguato di via Fani il 16 marzo 1978, durante il rapimento dell’onorevole Aldo Moro.
TESTO E FOTOGRAFIA DI PROPRIETÀ – POLIZIA DI STATO –