23 Ottobre 2019: FONTE – Stato Maggiore Difesa –
Ha preso il via oggi sul promontorio di Baia Terra Nova, la XXXVª spedizione scientifica italiana in Antartide 2019-2020
La XXXVª spedizione scientifica italiana in Antartide ha preso il via oggi con la riapertura della stazione scientifica italiana Mario Zucchelli (MZS), sul promontorio di Baia Terra Nova, per la Campagna Antartica estiva 2019-2020.
La campagna estiva durerà 4 mesi e ospiterà 250 partecipanti tra tecnici e ricercatori, italiani e stranieri, a supporto di 45 progetti di ricerca, alcuni presso altre basi antartiche. Quest’anno, per la prima volta, la base chiuderà il 20 marzo, per consentire l’esecuzione di lavori di ristrutturazione dopo la partenza del personale scientifico.
Il Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), è finanziato dal MIUR con il coordinamento scientifico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e logistico dell’Agenzia Nazionale per le nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e la partecipazione delle Forze Armate.
In questa Spedizione saranno impegnati 26 militari italiani di Esercito, Marina, Aeronautica ed Arma dei Carabinieri, nell’ambito delle competenze specifiche della Forza Armata d’appartenenza.
Le Forze Armate, presenti già dal primo team di riapertura della MZS, oltre a riattivare i servizi dopo la chiusura della stazione dallo scorso febbraio, ha preparato la pista di 3 km sul pack marino, il ghiaccio marino antistante la base italiana, per poter consentire l’atterraggio di vettori aerei intercontinentali.
Inoltre, le eccellenze provenienti dalle varie Forze Armate collaborano con personale specializzato per tutte le attività, dalla sala operativa con il compito di coordinare e pianificare tutte le attività legate ai vari progetti di ricerca scientifica, alle guide alpine dell’Esercito che, insieme ad un carabiniere, coordinano le attività esterne e contribuiscono al supporto specialistico durante le attività di ricerca. I palombari della Marina realizzano la conduzione ed il coordinamento di tutte le attività subacquee.
I meteorologi dell’Aeronautica redigono le previsioni climatiche, le quali hanno un ruolo determinante per l’efficace pianificazione e svolgimento in sicurezza delle molteplici attività del personale scientifico e delle operazioni terrestri aeree e navali, sia per l’attuazione del programma scientifico, sia per il rifornimento della base italo – francese Concordia per la campagna invernale.
Tra l’altro quest’anno un velivolo C-130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa con equipaggi addestrati ad operare in condizioni climatiche ed ambientali estreme, nel caso specifico su piste ghiacciate (atterraggio sul pack), effettuerà il trasporto di passeggeri e di materiali in funzione delle esigenze rappresentate da ENEA, garantendo i collegamenti aerei tra l’aeroporto di Christchurch in Nuova Zelanda e l’Antartide, sia presso la Stazione italiana “Mario Zucchelli” di Baia Terra Nova, sia presso quella statunitense di McMurdo.
In questa spedizione continua ulteriormente l’opera di realizzazione di un aeroporto presso il sito di Boulder Clay, per cui è stata richiesta la collaborazione di personale tecnico appartenente all’Aeronautica. L’inizio dei lavori per la realizzazione della pista semi-preparata in ghiaia è iniziato nella campagna 2015-2016 e nel corso di tre campagne sono stati completati circa 1350 mt.
Il termine dei lavori della pista, per una lunghezza complessiva di 2.200 mt, è previsto per la campagna 2022-2023. Una volta ultimata, la stazione italiana sarà autonoma dal punto di vista dei trasporti aerei, anche nei mesi successivi alla rottura del pack, diventando un punto di riferimento per le basi limitrofe.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE DIFESA –