26 Settembre 2019: FONTE – Stato Maggiore Esercito –
Due giorni di visite del Generale Salvatore Farina ai reparti dislocati a Cuneo, Fossano e Vercelli.
Nei giorni scorsi, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, ha visitato alcuni reparti dipendenti dalla Brigata alpina “Taurinense” e dalla Brigata di cavalleria “Pozzuolo del Friuli” dislocati in Piemonte.
La visita è iniziata il giorno 25 settembre presso la caserma “I. Vian” di Cuneo – sede del 2° reggimento Alpini – dove il Capo di SME, accolto dal Comandante di reggimento, ha incontrato il personale del reparto congratulandosi per i risultati ottenuti dagli alpini del “2°” nelle varie attività che gli hanno visti protagonisti come, l’esercitazione “Lavaredo 2019”, gli ultimi Ca.STA., vinti dal reggimento, ed il recente impiego nell’Operazione Strade Sicure.
A seguire, l’Alto Ufficiale si è recato a Fossano dove sono stanziati il 1° reggimento Artiglieria terrestre da montagna ed il 32° reggimento Genio Guastatori.
La visita è coincisa con il termine dell’esercitazione “LARAN 2019”, importante prova di valutazione per la reintroduzione in linea dell’obice da 105/14. Nell’occasione il Vertice di Forza Armata ha rimarcato la professionalità e il senso di appartenenza del personale delle due unità evidenziando come questi tratti distintivi saranno i pilastri su cui artiglieri e guastatori potranno fare affidamento in vista dei prossimi intensi cicli di addestramento che li vedranno coinvolti.
Il giorno seguente, il Capo di SME si è recato a Vercelli, città che ospita dal 7 settembre 2016 il Reggimento di Artiglieria Terrestre “a cavallo” e in questa sede, nell’incontrare il personale del reparto, ha rimarcato l’importanza delle “5 sfide” che l’Esercito ha intrapreso per essere, anche nel prossimo futuro, protagonista della Sicurezza e Difesa del Paese. Nel corso della visita al reggimento, il Generale Farina ha espresso parole di vivo apprezzamento per l’opera svolta dall’unità nell’apportare notevoli migliorie agli alloggi del personale in ferma prefissata ed in servizio permanente, così come nella perfetta gestione dell’asilo nido del reparto, indice di notevole attenzione al benessere del personale. Interventi, questi, condotti in perfetta sinergia con le importanti attività addestrative e operative nelle quali gli artiglieri sono impegnati.
Infine, presso il Salone Dugentesco della città di Vercelli, alla presenza di numerose autorità locali, il Generale Farina ha ricevuto il Premio Volòire 2019 da parte dell’omonima Associazione Nazionale.
Il premio rappresentato dalla riproduzione di un trombettiere a cavallo delle Volòire, appellativo con cui gli abitanti di Venaria Reale erano soliti indicare le prime batterie di artiglieria a cavallo costituite nel 1831, viene attribuito a personalità di spicco che abbiano acquisito particolari benemerenze o dato lustro alle tradizioni delle “Volòire”, di cui l’Associazione Nazionale ne rivitalizza la storia e le tradizioni.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ- STATO MAGGIORE ESERCITO –
