IL CAPO DI SME IN VISITA A VERONA

16 Maggio 2019: FONTE – Stato Maggiore Esercito –

Il Generale Salvatore Farina visita il 4° Reggimento Alpini Paracadutisti Ranger e l’85° Reggimento Addestramento Volontari “Verona”.

Nella giornata di ieri il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, ha fatto visita al 4° Reggimento Alpini Paracadutisti “Ranger” e all’85° Reggimento Addestramento Volontari “VERONA”.

Accolto al suo arrivo dal Colonnello Alessio Cavicchioli, Comandante del 4° Reggimento “Ranger”, e dal Colonnello Gianluca Ficca, Comandante dell’85° RAV “Verona”, il Generale Farina ha voluto salutare tutto il personale della caserma “Duca”. La caserma in parola, si caratterizza per l’alta specializzazione e la forte connotazione operativa del 4° Reggimento e per l’addestramento di base e la professionalità nella formazione dei giovani soldati dell’85° RAV, in linea con le “cinque sfide” attorno alle quali gravita l’evoluzione dell’Esercito Italiano.

Durante il saluto al personale dei due reggimenti, il Capo di SME ha sottolineato quanto l’addestramento e la preparazione psico-fisica siano importanti per un soldato e quanto i valori dell’Esercito: senso di Patria, fedeltà alla Costituzione, equilibrio, coraggio, caratterizzino l’impronta morale delle forze armate italiane. Inoltre, l’Alto Ufficiale ha ricordato lo sforzo che è in atto sul piano nazionale con il progetto Grandi Infrastrutture- Caserme Verdi che ha l’obiettivo di ammodernare l’intero parco nel lungo periodo, attraverso la realizzazione di basi militari di nuova generazione e nel breve periodo di effettuare interventi immediati dando priorità ad alloggi e mense a favore del personale dell’Esercito.

Al termine del suo intervento, il Capo di Stato Maggiore ha consegnato la qualifica Ranger al Sergente Andrea Adorno, decorato della Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Il Generale Farina, ha infine ringraziato per l’impegno il 4° Reggimento “Ranger”, reparto che con le sue peculiarità unisce la tradizionale preparazione e la dedizione dei paracadutisti con la metodica precisione degli alpini. Ai Volontari in Ferma Prefissata del 4° blocco 2018 invece, si è rivolto esortandoli a proseguire la loro carriera militare sulla scia dell’entusiasmo e della voglia di fare che contraddistingue la loro giovane età. Ammodernare l’intero parco nel lungo periodo, attraverso la realizzazione di basi militari di nuova generazione attraverso l’attuazione del progetto Grandi Infrastrutture – Caserme Verdi moderne, sicure e funzionali, con basso impatto ambientale, elevata efficienza energetica, infrastrutture standardizzate, aree sportive, asili e servizi fruibili dalla popolazione locale. Pianificazione triennale delle esercitazioni e degli addestramenti per agire sempre con tempestività e risolutezza unendo il meglio delle competenze operative delle due specialità alpini e paracadutisti; ne derivano spiccate capacità di ricognizione a lungo raggio, elevata mobilità in contesti artici/montani, ottime capacità esploranti (by stealth) e di acquisizione obiettivi, oltre che per azioni dirette in profondità all’addestramento di base dei Volontari di Truppa. Oggi il reparto svolge compiti di formazione dei VFP1 in forza all’Esercito Italiano.

 

TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE ESERCITO –

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