14 Marzo 2019: FONTE – Stato Maggiore Difesa –
Il Capo di Stato Maggiore del Comando Operativo di Vertice Interforze (COI), Generale di Divisione Gaetano Zauner, è giunto nel Libano del Sud per una visita al Contingente italiano impiegato nelle Missioni UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon) e MIBIL (Missione Militare Bilaterale Italiana in Libano). Ad accogliere l’Autorità militare, presso la base “Millevoi” di Shama, è stato il Generale di Brigata Diodato Abagnara, Comandante del Sector West (SW) di UNIFIL.
Il Generale Zauner, dopo aver partecipato ad un briefing operativo, sugli sviluppi della missione condotta dai Caschi Blu, ha incontrato i militari italiani in Libano.
Nell’occasione, il generale ha voluto sottolineare l’importanza dell’operato dei peacekeepers in uno scenario delicato e multiforme come quello libanese portando, altresì, i saluti del Comandante del COI, Ammiraglio di Squadra Giuseppe Cavo Dragone. “Su 38 operazioni condotte in ambito internazionale, voi siete il contingente più numeroso. In Patria, leggo quotidianamente del vostro operato e devo dire che state facendo benissimo. I risultati raggiunti sono tangibili e i Bersaglieri della “Garibaldi”, in tale contesto, sono un esempio di successo”, ha affermato il Generale Zauner.
Il Generale, inoltre, ha fatto visita:
– alle basi avanzate lungo la Blue Line,
la linea di demarcazione che separa il Libano da Israele;
– alla Task Force ITALAIR, unità italiana alle dipendenze del Comando
di UNIFIL che
fornisce supporto aereo (con elicotteri) e che quest’anno raggiungerà i 40 anni
dalla sua costituzione, avvenuta il 3 luglio 1979;
– al training center di As Samayah, area addestrativa della MIBIL;
– all’area addestrativa delle Lebanese Armed Forces (LAF)
di Chawakeer, dove lo scorso 27 febbraio si è svolta la prima esercitazione
congiunta LAF – SW.
Infine, il Generale Zauner, nella base di Al Mansouri, sede della Task Force (TF) di manovra (ITALBATT) del SW, a guida italiana, si è intrattenuto con il personale nazionale alle dipendenze del Comandante dell’unità, Colonnello Giacomo Giannattasio.
La Task Force, tra i compiti svolti, garantisce quotidianamente, e senza soluzione di continuità, lo svolgimento di due compiti altamente strategici: il monitoraggio di una parte della Blue Line, tra i più sensibili della linea di demarcazione, e la sorveglianza del tratto di circa 15 chilometri della Coastal Road che si estende dalla parte meridionale della città di Tiro sino alla base avanzata 1-32A, che è sede degli incontri tripartito e rappresenta l’unico varco terrestre di accesso, concordato e presidiato, tra Libano e Israele. La Coastal Road è l’unica strada a scorrimento veloce di tutto il Libano del Sud.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE DIFESA –