08 Marzo 2019: FONTE – Stato Maggiore Difesa –
Con la visita presso il 3° Stormo di Villafranca di Verona, l’Italia continua a promuovere la cooperazione con i Paesi aderenti al raggruppamento dell’ITA-FNC secondo un approccio spiccatamente interforze
Nell’ambito
dell’iniziativa Framework Nations Concept (FNC),
è stata condotta nei giorni 6 e 7 marzo presso il 3° Stormo dell’Aeronautica
Militare, in Villafranca di Verona, una visita per promuovere l’interoperabilità
e la cooperazione con
i paesi appartenenti al raggruppamento a guida italiana (Albania, Austria,
Croazia, Montenegro, Slovenia ed Ungheria).
L’evento ha permesso di illustrare ai rappresentanti dei Paesi intervenuti
(Austria, Slovenia ed Ungheria) le potenzialità del progetto DAAM (Deployable
Airbase Activation Module), avviato nel 2014 e di cui l’Italia è leader. Si
tratta di un programma dual use per
l’aggregazione e l’integrazione, con approccio modulare e scalabile, di risorse
e capacità logistiche necessarie per generare una base aerea dispiegabile sia
in un Teatro di Operazioni che in Patria, in un contesto di cooperazione
interagenzia, contribuendo a rafforzare la capacità del Paese di reagire
efficacemente alle situazioni emergenziali. In tale spirito, all’attività ha
preso parte anche l’Industria nazionale, con una mostra statica dedicata,
allestita dalle aziende operanti nel comparto degli equipaggiamenti per la
logistica aeroportuale, integrati e messi a sistema attraverso il programma
DAAM.
Nell’ottica della massima ricerca di sinergie in campo internazionale, all’evento hanno preso parte, in qualità di osservatori, anche i rappresentanti di Germania e Gran Bretagna, le altre due nazioni che al pari dell’Italia assolvono il ruolo di framework nation nei rispettivi raggruppamenti.
L’iniziativa
Framework Nations Concept, lanciata dalla NATO nel 2014, si prefigge di
promuovere la cooperazione tra i Paesi Europei, attraverso la volontà di gruppi
di Nazioni di stabilire una piattaforma di lavoro comune che consenta di
migliorare le attuali capacità militari e di svilupparne di nuove nel medio e
lungo termine. Il ruolo fondamentale è svolto da una nazione framework che
funge da nucleo di aggregazione, coordinando i contributi degli altri Paesi
aderenti al raggruppamento istituito. I tre raggruppamenti ad oggi istituiti
d’iniziativa sono guidati da Italia, Germania e Gran Bretagna.
L’attività condotta presso il 3° Stormo dell’Aeronautica Militare ha fatto
seguito, in uno spirito spiccatamente interforze, ad una serie di analoghe
visite già condotte in altri domini.
Nello specifico, nel mese di dicembre 2018 è stata svolta a Taranto una visita presso il COMITMARFOR (Command of Italian Maritime Forces), che ha permesso di dare evidenza delle potenzialità del Comando nel suo ruolo di Comandante della Componente Marittima (MCC – Maritime Component Command) della fforza di risposta rapida della NATO (NRF – Response Force), incarico assunto il 1° gennaio di quest’anno, dopo un’intensa fase di addestramento e certificazione, e che sarà mantenuto sino al 31 dicembre. Ad oggi solo quatto Nazioni Alleate sono in grado di svolgere tale ruolo nella NRF (Spagna, Francia e Gran Bretagna oltre all’Italia).
Analogamente, nel dominio terrestre, in data 24 gennaio è stata svolta una visita presso la Scuola di Sanità e Veterinaria dell’Esercito, che ha permesso di valorizzare il Multinational Medical Joint Training Center (M2JTC) e la progettualità Multinational Modular Medical Unit (M3U), nell’ottica di favorire la cooperazione nel settore medico militare. L’evento è stato condotto in concomitanza con la prova nazionale della Vigorous Warrior 2019, la più grande esercitazione sanitaria in ambito NATO, ed un workshop internazionale sulla capacità avanzata di intervento medico-chirurgico in operazioni. In detto ambito è stato altresì siglato un accordo di cooperazione tra la Scuola di Sanità/M2JTC ed il Centro di Eccellenza NATO sulla sanità militare (MilMedCoE), con sede a Budapest.
Tali attività rientrano nell’ambito del processo di rafforzamento dell’iniziativa FNC promosso recentemente dall’Italia, allo scopo di consolidare ulteriormente la coesione dei Paesi aderenti, a vantaggio dell’interoperabilità delle forze e della cooperazione multinazionale.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE DIFESA –