MISSIONE IN AFGHANISTAN: GEN. MARCHIÒ IN VISITA A HERAT E KABUL

07 Marzo 2019: FONTE – Stato Maggiore Difesa –

Nell’ambito della Missione in Afghanistan, il Comandante del NATO di JFCBS Brunssum, Generale Marchiò visita il TAAC-W di Herat e il Quartier Generale della Missione a Kabul

La visita, che rientra negli impegni periodici del Comandante del NATO JFCBS (Joint Force Command) Brunssum, si è svolta nei primi giorni di marzo. Il Generale di Corpo d’Armata Riccardo Marchiò è arrivato a Herat lunedì scorso, ricevuto dal Vice Comandante di RS e Italian Senior National Representative, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Camporeale e dal Comandante del TAAC-W (Train Advise and Assist Command West), Generale di Brigata Salvatore Annigliato.

A Camp Arena, sede del contingente italiano in missione in Afghanistan, l’alto ufficiale è stato aggiornato dallo staff del TAAC-W sulla situazione operativa della regione Ovest del Paese, sulle operazioni future e sui risultati ottenuti nelle attività di addestramento, consulenza e assistenza svolte negli ultimi mesi e culminate con il dispiegamento degli Expeditionary Advisory Package (EAP) italiani nella provincia di Farah, a supporto delle Afghan National Defence Security Forces (ANDSFs). Il Comandante del NATO JFC di Brunssum ha manifestato soddisfazione per il lavoro finora svolto dagli advisors del TAAC W. Ha inoltre sottolineato la grande importanza della collaborazione esistente tra il Joint Force Command Headquarters di Brunssum e le forze della Coalizione di RS schierate nel Paese, che ricevono dal predetto Comando Operativo le risorse necessarie per training, logistica e supporto finanziario.

Kabul, il Comandante del NATO JFCBS ha incontrato l’ambasciatore USA John Bass, il Comandante della Missione RS, Generale Austin S. Miller, il suo staff e il Senior Civilian Representative della NATO in Afghanistan, l’Ambasciatore britannico Sir Nicholas Kay.

Il Generale Marchiò e il Comandante Miller hanno fatto il punto sull’andamento della missione negli ultimi mesi. Particolare attenzione viene rivolta alle elezioni presidenziali del prossimo 20 luglio e agli attuali colloqui di pace di Doha (Qatar), nel corso dei quali l’inviato speciale USA per l’Afghanistan Zalmay Khalilzad, ha incontrato gli esponenti del comitato politico dei talebani e, in particolare, il mullah Abdul Ghani Baradar, tra i fondatori del movimento. Entrambi i comandanti, nell’auspicare che tali colloqui possano proseguire nel segno del dialogo e del rispetto reciproco tra le parti, hanno discusso inoltre dei risultati conseguiti dalla Coalizione nell’ambito delle attività di Train, Advise and Assist e dei progressi compiuti dalle ANDSFs nel loro processo di sviluppo e di trasformazione verso un modello di Forze autonome e ben equipaggiate, che siano in grado di assumersi autonomamente il compito di garantire la sicurezza del Paese e dei propri cittadini.

Dal punto di vista della sicurezza, la situazione in Afghanistan è ancora complessa, specie in alcune aree rurali dove l’insorgenza e sparuti gruppi del movimento talebano e dell’ISIS-K sono ancora in grado di svolgere attività a carattere offensivo. Gli sforzi della Comunità internazionale sono rivolti a evitare che il Paese diventi nuovamente un luogo sicuro per il terrorismo internazionale e, per questo, i 41 Paesi partecipanti alla Coalizione RS e il Comando del JFC di Brunssum, insieme al Governo dell’Afghanistan, stanno concentrando i loro sforzi per dare concreta attuazione alla “Road Map” pluriennale già pianificata da tempo, a supporto della quale si sviluppa la missione a guida NATO di “formazione, consulenza e assistenza” delle Istituzioni afgane e delle Forze di Sicurezza locali. Lo scopo rimane quello di creare più solide condizioni di sicurezza, essenziali per pianificare uno sviluppo economico e sociale dell’Afghanistan, mettendo adesso in campo la concreta possibilità di una riconciliazione con le forze talebane e di una loro reintegrazione nella società afghana, ponendo così fine a oltre 40 anni di conflitto.

Al termine dell’incontro con il Comandante Miller, il Generale Marchiò si è recato presso l’Italian National Support Element di Camp RS dove, accompagnato dal Generale Camporeale, ha incontrato e salutato gli uomini e le donne  del contingente militare italiano a Kabul, impiegati come personale di staff e advisors nell’ambito del Comando della Missione in Afghanistan.

La visita del Generale Marchiò in Afghanistan, quale  Comandante del JFC Brunssum, è la quarta del suo mandato. La prima è avvenuta circa un anno fa, il 6 marzo 2018, quando la missione Afghanistan RS era guidata dal Generale (USA) John Nicholson.

TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE DIFESA –

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