21 Febbraio 2019: FONTE – Stato Maggiore Esercito –
Esercito e Forze di Polizia costantemente impegnati nell’opera di contrasto e prevenzione dei reati ambientali nell’ambito dell’operazione “Terra dei Fuochi”.
Un’
operazione di controllo straordinario ha interessato il territorio di Caserta e
dei comuni di Quarto, Nola, Arzano, San Prisco, Casagiove e Castel Morrone. In
campo 25 equipaggi, per un totale di 66 appartenenti al Raggruppamento
“Campania” dell’Esercito, alla Polizia di Stato di Caserta, ai Carabinieri Forestale
del Gruppo di Caserta, alla Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta, al
Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli, alla Polizia
Provinciale di Caserta, alla Polizia Municipale di Caserta e Casagiove, alle
Polizie Locali dei Comuni interessati, nonché personale dell’ASL e dell’ARPAC
di Caserta. Controllati 7 esercizi commerciali e imprenditoriali operanti nei
settori del trasporto masserizie, della lavorazione del legno, dell’elettronica
e di stoccaggio e smaltimento rifiuti (5 sono stati sequestrati). Identificate
29 persone (4 denunciate all’Autorità giudiziaria e 4 sanzionate
amministrativamente), 7 veicoli controllati e contestate sanzioni
amministrative per circa 40.000 euro.
In particolare, a San Prisco è stato sequestrato uno stabilimento per la
lavorazione del legno, esteso su un’area di 3000 mq ed un annesso locale
officina, perché all’interno dell’azienda sono stati rinvenuti, stoccati
illegalmente, rifiuti pericolosi in violazione delle norme in materia di tutela
ambientale. Sono in corso accertamenti tesi a verificare un eventuale
inquinamento ambientale dei terreni circostanti causato da illecito sversamento
delle acque reflue. Inoltre, sono state riscontrate violazioni della normativa
in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e identificati 3 lavoratori
irregolari.
A Castel Morrone è stata sequestrata un’azienda addetta al commercio dei
distributori automatici di vivande, in quanto presenti e ammassati al suo
interno circa 50 distributori dismessi. Inoltre sono state rilevate
irregolarità in materia di stoccaggio e smaltimento rifiuti in espressa
violazione delle leggi. A Casagiove è stata sequestrata un’azienda
specializzata in impianti elettrici e telefonici per illeciti in materia
urbanistico-edilizia in zona sottoposta a vincolo paesaggistico nonché
ambientale per rifiuti speciali e pericolosi illegalmente depositati. Infine a
Caserta è stata sequestrata una ditta specializzata in traslochi, estesa su
un’area di circa 3000 mq e locali ad essa connessi, per irregolarità in materia
di stoccaggio e smaltimento rifiuti nonché abusivismo edilizio. Alle modalità
operative e coordinate di contrasto, promosse dalla Cabina di Regia presieduta
dall’ Incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania,
concorrono l’Esercito, le Forze dell’Ordine e le Polizie locali.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE ESERCITO –