BRIGATA SASSARI: GIORNATE DEL RICORDO

14 Novembre 2018: FONTE – STATO MAGGIORE ESERCITO –

La Brigata Sassari onora i Caduti unitamente ai cittadini di tutta l’Isola.

Il weekend appena trascorso è stato denso di impegni per la Brigata Sassari. Diversi gli eventi che hanno coinvolto i reparti della Grande Unità Elementare in tutta la Sardegna nel ricordo dei caduti e nelle celebrazioni per il centenario della Grande Guerra.

 

Il week end è iniziato venerdì, con tre importanti eventi. Nel capoluogo di provincia, i Rotary Club” Silki” e Sassari” hanno organizzato la deposizione di una corona di alloro ai caduti di Nassirya, presso il monumento a loro dedicato, presenti un picchetto in armi del 152°. Analoga cerimonia di commemorazione è avvenuta a Villaspeciosa, nel cagliaritano, per ricordare i militari scomparsi in tutte le guerre e nelle moderne operazioni militari, con resa degli onori da parte dei militari del 151°. A Bancali, a pochi chilometri da Sassari, alla presenza di importanti autorità provinciali, delle associazione combattentistiche e d’Arma e di un picchetto della Brigata Sassari è invece avvenuta la commemorazione dei caduti della Grande Guerra con l’inaugurazione di un monumento dedicato ai militari scomparsi durante il conflitto.

 

Nella giornata di sabato 10 novembre, altri tre importanti eventi hanno coinvolto i Sassarini. Il primo, svoltosi a Uri, in provincia di Sassari, ha concluso il progetto “A chent’annos dae sa vittoria – Uri nel centenario della Grande Guerra”, organizzato dall’amministrazione comunale, nel quale, dopo le commemorazioni dei caduti, è stato inaugurato un murale, realizzato dall’artista Pina Monne, che raffigura anche due fanti della Sassari. La cerimonia ha visto la presenza di un picchetto in armi del 152° e della fanfara del 3° Reggimento Bersaglieri, alla sua prima uscita pubblica. Il Comandante della Sassari, Generale di Brigata Andrea Di Stasio, dopo aver ricordato i Caduti, ha rivolto il suo intervento agli studenti presenti alla cerimonia perché possano essere la nuova élite culturale del futuro condividendo una tradizione di memoria.

 

Il secondo evento del sabato, si è svolto nei locali del prestigioso Circolo Sassarese, all’interno del quale si è tenuto un Convegno dal titolo “Sassari e la Grande Guerra”. Dopo i saluti del Sindaco di Sassari, Nicola Sanna, e del Generale Di Stasio, sono stati ripercorsi a cura del Direttore del Museo Storico, i principali fatti d’arme che hanno portato l’unità ad essere la più decorata durante la prima Guerra Mondiale. Sono seguiti gli interventi del Prof. Antonello Mattone dell’Università di Sassari e del dott.  Paolo Cau, direttore dell’Archivio Storico Comunale.

 

Sempre di sabato, a Bitti, nel centro dell’isola, il Comune ha organizzato il Convegno “La Grande Guerra e la Brigata Sassari”, al quale sono intervenuti la Dott.ssa Silvia Bevilacqua, dell’Associazione Sintesi & Cultura di Vittorio Veneto, il dott. Alberto Monteverde, ricercatore di Storia Contemporanea, ed il Maggiore Antonello Calvisi della Brigata Sassari.

 

Le celebrazioni si sono concluse domenica 11 novembre a Villacidro dove, alla presenza di un picchetto in armi del 151° Reggimento e della Banda della Brigata, è stata intitolata, alla Sassari, una piazza giardino della cittadina nella quale nacque il Maggiore Francesco Dessì Fulgheri, comandante del III battaglione del 152° Reggimento, che nel corso del Primo Conflitto Mondiale espugnò l’imprendibile trincea dei Razzi.

 

La cerimonia di Villacidro si è svolta al termine di otto giorni di eventi dedicati ad approfondire tematiche legate alla Grande Guerra. In tale occasione, nel comune del medio campidano, il Museo Storico della Brigata ha allestito una mostra per far conoscere alla popolazione il sostanziale contributo fornito dai Dimonios in tale conflitto ed ha tenuto una conferenza sul tema.

TESTO E FOTOGRAFIA DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE ESERCITO –

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