ITALAIR IN LIBANO SPENGONO UN INCENDIO NELLE VICINANZE DI TIRO

27 Settembre 2018: FONTE – STATO MAGGIORE ESERCITO –

Task Force Italair, dal 1979 al servizio di UNIFIL a supporto della popolazione libanese.

I caschi blu italiani della task force ITALAIR, unità di volo interforze che opera nell’ambito della missione UNIFIL (United Nations Interim Force In Lebanon), hanno supportato nel pomeriggio di venerdì scorso, le autorità locali al fine di domare un grosso incendio propagatosi a ridosso dell’abitato di Jwaywa nelle vicinanze di Tiro.

Il Generale di Divisione Stefano Del Col, Head of Mission e Force Commander di UNIFIL, ha immediatamente disposto, su richiesta delle autorità locali, l’intervento di un elicottero AB 212 equipaggiato con benna per il pescaggio dell’acqua per domare le fiamme.

La notevole estensione dell’incendio in zone non raggiungibili dai vigili del fuoco a terra e la considerevole presenza di case e luoghi di culto nelle vicinanze hanno reso determinante l’intervento degli elicotteri.

Gli equipaggi di volo di ITALAIR hanno operato fino a tarda serata quando le operazioni sono state concluse con successo compiendo quasi due ore di volo e sei passaggi sul fronte dell’incendio versando oltre 6000 litri d’acqua.

Fondata nel 1979, ITALAIR è l’unità nazionale più antica della missione UNIFIL, nonché l’unico reparto di volo interforze schierato dall’Italia in un Teatro Operativo estero. Gli equipaggi di Esercito, Marina Militare e Aeronautica Militare con i sei elicotteri AB-212, comandati dal colonnello Luca Piperni, sono pronti a decollare in meno di 30 minuti per effettuare differenti tipologie di missioni (tra cui evacuazioni sanitarie) e giornalmente voli di ricognizione e di osservazione in tutta l’area di operazione, in particolare lungo la Blue Line, la linea di demarcazione esistente tra il Libano e Israele, nel rispetto della Risoluzione 1701 e successive del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE ESERCITO –

 

 

 

Condividi

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sponsor

Articoli correlati