06 Luglio 2018: FONTE – Polizia di Stato –
C’era anche un aspirante diacono tra le 14 persone, di cui 2 arrestate dagli investigatori del compartimento Polizia postale di Firenze che attraverso Facebook si scambiavano materiale pedopornografico.
Tra gli altri indagati anche pensionati, disoccupati, uno studente e un detenuto in carcere per reati della stessa natura.
Tutte le persone sono ritenute responsabili di detenzione e diffusione di materiale pedopornografico, e, in alcuni casi, della produzione di questo materiale utilizzando gli stessi minori vittime di adescamento in Rete.
L’attività d’indagine è nata dalla segnalazione di una organizzazione non governativa statunitense; diretta dalla procura di Firenze, l’indagine è stata coordinata dal centro nazionale per il contrasto della pedo-pornografia online della Polizia postale con il sostegno degli altri compartimenti della Specialità.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETA’ – POLIZIA DI STATO –