LA SCUOLA DEI VOLONTARI DI TRUPPA

27 Giugno 2018: FONTE – Aeronautica Militare –

Nella città jonica un polo formativo interamente dedicato al personale volontario dell’Aeronautica Militare

Nel 1923 a Taranto, nella città che si trova a cavallo tra il mar grande e il mar piccolo, sul Mar Jonio nacque quella che doveva essere la sede dei reparti di idrovolanti dell’Aeronautica Militare e che, con il passare del tempo cambiò la sua identità, divenendo sede di enti dedicati alla formazione del personale dell’Aeronautica Militare.

Oggi come ieri, nella città tarantina, è facile incontrare giovani con l’uniforme dell’Aeronautica Militare che scelgono, per il loro futuro, una carriera nelle fila dei volontari di truppa.

L’istituto di Taranto, oggi denominato Scuola Volontari dell’Aeronautica Militare (S.V.A.M.), ben si presta ad accogliere un numero nutrito di militari che presso la struttura si affacciano per la prima volta nel mondo aeronautico.

Unico polo nazionale che la Forza Armata ha scelto per la formazione basica dei volontari di truppa, la S.V.A.M. rappresenta una realtà profondamente radicata nel tessuto sociale tarantino.

L’istituto, oltre alla selezione ed alla formazione militare di tutto il personale di truppa destinato a prestare servizio in Aeronautica Militare, si occupa anche della loro istruzione professionale specifica per quello che sarà l’impiego nelle diverse realtà che la Forza Armata potrà loro offrire, con l’obiettivo primario di sviluppare nel personale di truppa una convinta ed etica partecipazione al servizio.

Nel dettaglio la scuola provvede alla somministrazione dei seguenti percorsi formativi:

– il corso per Volontari in Ferma Prefissata di un anno (V.F.P.1);

– il corso per Volontari in Ferma Prefissata di quattro anni (V.F.P.4);

– il corso propedeutico per Volontari di Truppa in Servizio Permanente Effettivo (V.T.S.P.).

Come già detto, la scuola volontari, ha il compito di selezionare gli aspiranti volontari, ovvero i giovani provenienti dalla vita civile che partecipano al concorso pubblico per l’immissione nei Volontari in Ferma Prefissata di un anno. L’attività concorsuale, che si svolge nell’arco di tre giorni per ciascun candidato, prevede:

– la somministrazione di un test psicologico MMPI (Minnesota Multiphasic Personality Inventory) ;

– la somministrazione del test attitudinale TEI (Test Efficienza Intellettiva);

– la visita medica;

– le prova di efficienza fisica;

– il colloquio attitudinale.

Dalla sua costituzione la SVAM ha assicurato la formazione e l’addestramento di 10.345 unità VFP1, di 2.021 VFP4 e di 6.656 VTSP e, inoltre, ha assicurato il supporto per la selezione di 18.8989 candidati al concorso pubblico VFP1.

Nell’area in cui la scuola volontari ha sede coabita una importante realtà, l’Agenzia NATO Support and Procurement Agency (N.S.P.A.), un ente che si occupa di logistica e approvvigionamento della NATO ed al quale l’Aeronautica Militare fornisce il proprio supporto logistico.

La Scuola, inoltre, partecipa alla campagna Strade Sicure per le attività di vigilanza sul territorio tarantino, in concorso con le forze dell’ordine e con le altre Forze Armate.

 

Appuntamento importante per gli allievi volontari in ferma prefissata! 

… un “lo giuro” coronato dal sorvolo delle Frecce Tricolori 

Venerdì 29 giugno, una data che di certo resterà nel cuore dei 424 allievi del 23° Corso VFP1 denominato Delfo II che, sulla rotonda del lungomare della città di Taranto presteranno giuramento di fedeltà alla Patria e alle sue istituzioni alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Enzo Vecciarelli, dei famigliari e dei rappresentanti militari, civili e religiosi del territorio.

L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Taranto, si svolgerà nella cornice della rotonda situata di fronte al monumentale Palazzo del Governo che si affaccia sul golfo di Taranto. Gli allievi protagonisti della giornata vivranno il loro lo giuro denso di emozioni, impreziosito dal sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale che colorerà il cielo salentino con il tradizionale tricolore.

 

Cenni storici

La storia della presenza dell’Aeronautica Militare nella città di Taranto ha origini lontanissime che risalgono alla fondazione della Regia Aeronautica nel 1923, quando l’idroscalo di Taranto, precedentemente Stazione Idrovolanti della Regia Marina intitolata al 1° Tenente di Vascello Luigi Bologna, divenne sede di reparti di idrovolanti e, in seguito, di vari reparti dediti alla formazione del personale dell’Aeronautica Militare.

Assegnato nel 1923 alla Regia Aeronautica, appena costituitasi come forza armata autonoma, l’idroscalo fu sede di reparti di idrovolanti e, in seguito, dal 1° dicembre 1928, del Comando Aeronautico dello Jonio e del basso Adriatico.

Nel corso degli anni presso l’idroscalo “Luigi Bologna” la Forza Armata è stata protagonista della formazione di tantissime generazioni interessate al servizio militare di leva, ospitando dapprima il Centro Istruzione Reclute A.M. (C.I.R.A.M., anni 1946-52) e la Scuola Specialisti (1954-58 e 1967-77), per poi essere riconfigurato, nel novembre 1977, in Scuola Addestramento per le Reclute dell’Aeronautica Militare (S.A.R.A.M.). A partire dal 1977, fino al 2004 la scuola ha provveduto all’addestramento dei militari di truppa provenienti dal servizio di leva obbligatoria.

Con l’istituzione del servizio militare professionale e l’ingresso del personale volontario professionista, la scuola dal 2004 ha assunto la denominazione di Scuola Volontari di Truppa dell’Aeronautica Militare (S.V.T.A.M.).

Dal 1° giugno 2018 il reparto ha assunto la nuova denominazione di Scuola Volontari dell’Aeronautica Militare (S.V.A.M.), continuando a rappresentare un punto di riferimento per la Forza Armata nella formazione militare dei tantissimi giovani. 

TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETA’ – AERONAUTICA MILITARE – 

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