05 Giugno 2018: FONTE – Polizia di Stato –
Rientra oggi in Italia Vincenzo Macrì, 53enne, arrestato nel giugno 2017 all’aeroporto di San Paolo del Brasile mentre tentava di raggiungere Caracas, dove viveva da qualche tempo utilizzando false identità.
Il ricercato, figlio di Antonio Macrì, detto il “boss dei due mondi”, gestiva il narcotraffico fra Sudamerica ed Europa e era a capo della cosca della ‘Ndrangheta “Commisso”, attiva nella zona di Siderno (Reggio Calabria).
L’uomo era ricercato da settembre 2015 quando si era sottratto al provvedimento di arresto per associazione di tipo mafioso e traffico internazionale di sostanze stupefacenti, emesso nell’ambito dell’indagine “Acero Connection”.
Le indagini per la localizzazione di Macrì sono partite dalla Squadra mobile della questura di Reggio Calabria e dal Servizio centrale operativo, con il supporto operativo dello Scip – Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia unitamente alla polizia brasiliana.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETA’ – Polizia di Stato –