31 Gennaio 2018: FONTE – Stato Maggiore Difesa –
Si avvicendano i militari italiani che hanno garantito il “Personnel Recovery”
Si è svolta ieri presso l’aeroporto di Erbil (Iraq), alla presenza della dott.ssa Serena Muroni, Console per l’Italia presso il Kurdistan, e di numerose rappresentanze delle componenti nazionali e di coalizione operanti nella Regione Autonoma, la cerimonia di avvicendamento al Comando del Task Group “Griffon”, tra il personale del 5° Reggimento AVES “Rigel” di Casarsa della Delizia (cedente) ed i colleghi del 7° Reggimento Aviazione dell’Esercito (AVES) “Vega” di Rimini (subentrante).
La composizione del TG Griffon
Il Task Group Griffon è un’unità aeromobile altamente specializzata, prodotto di una sperimentata sinergia procedurale e addestrativa sviluppata dall’Esercito Italiano, tra componenti ad ala rotante (elicotteri multiruolo NH90 e da esplorazione e scorta A 129) e fanteria aeromobile del 66° Reggimento Fanteria aeromobile “Trieste”.
I compiti dell’unità
Con tale capacità operativa, fino allo scorso 31 dicembre, il TG Griffon è stato l’unico assetto, nel quadrante nord del teatro iracheno, chiamato ad assicurare, in supporto all’Operazione “Inherent Resolve”, il Personnel Recovery (PR) ossia il recupero di personale rimasto isolato sul terreno. Attualmente, nell’ottica di una progressiva riarticolazione del dispositivo militare italiano in Iraq, l’unità opera a favore di personale della Coalizione con soli compiti di trasporto.
Il lavoro svolto
L’unità lascia il teatro operativo dopo sei mesi di intensa ed impegnativa attività, durante i quali ha garantito, con circa 600 ore di volo, il supporto alle forze della coalizione.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIERA’ – STATO MAGGIORE DIFESA –
