I record che Fanno onore alla politica italiana

03 giugno 2014 h 1350:

Mentre le menti eccelse che ci governano continuano a svendere all’estero aziende cardine del nostro sistema paese il loro medagliere si arricchisce oggi di un nuovo record. La disoccupazione sale ai livelli del 1977 raggiungendo il 13, 6% e cioè circa tre milioni e mezzo di disoccupati mentre quella giovanile, intendendo quella di coloro che hanno meno di trent’anni arriva al 46% facendo si che su due giovani italiani uno forse lavora più o meno con contratti capestro e a termine e l’altro è a totale carico delle pensioni dei nonni. Però il bollo sul passaporto raddoppia, forse un sistema utile a combattere l’emigrazione dei giovani cervelli in fuga da un paese oramai collassato su sé stesso e la Tasi, oh si, la bellissima Tasi è recapitata con una lettera di 4 pagine che spiega il complesso sistema per pagarla, avverte che i moduli si riturano online e poi lascia il contribuente a calcolarsela da solo. Ottimo direi, l’Ikea fiscale, il fai da te del contribuente. e così, sempre più vessati, tartassati, disoccupati e il balletto della politica, delle promesse mancate, dei sorrisi ipocriti continua nel tripudio post elettorale di un partito tra i massimi responsabili dello sfascio della Nazione. E già che ci siamo ricordiamoci dei nostri Fucilieri di Marina ostaggi in India da DUE anni e ricordiamoci che questo ed altri governi mentre affamano i pensionati con cinquecento euro al mese e cioè 16 euro al giorno, concedono a immigrati illegali e a zingari 35 euro al giorno per poter oziare nel Bel Paese. Ma noi italiani siamo un popolo, tutto sommato, di simpatici cialtroni, basta che arrivi uno a promettere 80 euro al mese a pochi e allora tutti, ma proprio tutti, applaudono felici facendo finta di non sapere che tanti pagheranno per quella elemosina data a pochi. Verrebbe tanta voglia di andare via, di trasferirsi lontano ma poi, passata la rabbia nel leggere i giornali, rimani negli occhi e nel cuore il Tricolore e la voglia di rimanere per fare da argine al malaffare, un piccolo argine ma da qualche parte bisognerà pur cominciare. confidiamo nella nostra buona Stella, nella Stella d’Italia da sempre considerata portatrice di Buona Fortuna…e che Dio ce la mandi buona.

Andrea Marrone

 

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