23 Maggio 2014, ore 12,40 – FONTE – Aeronautica Militare –
All’Aeroporto Militare di Ghedi sede del 6° Stormo, si è svolta giovedi 15 maggio, la “Graduation” del 7° Corso Conversione Operativa (C.C.O.), cerimonia durante la quale sono stati consegnati i diplomi ai sei frequentatori che hanno superato il corso Operational Conversion Unit (O.C.U.) presso il 102° Gruppo Volo.
L’evento è stata presieduto dal Generale di Divisione Aerea Nicola Lanza de Cristoforis, Comandante delle Forze da Combattimento, alla presenza del Generale di Brigata Aerea Paolo Mazzi, Vice Comandante e Capo Reparto Preparazione delle Operazioni presso il Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico, del Colonnello Andrea Di Pietro, Comandante del 6° Stormo, del Colonnello Giorgio Foltran, Comandante del 50° Stormo di Piacenza, nonché dei Comandanti di Gruppo, dei Capi Servizio e dei familiari dei “neo-graduati”.
Il corso, di prassi, è articolato su un numero considerevole di lezioni e missioni di volo al termine delle quali i tre piloti e tre navigatori hanno conseguito la qualifica “Limited Combat Readiness” (Limitata Prontezza al Combattimento). Da domani, i sei militari saranno impiegati presso i Gruppi volo del 6° e del 50° Stormo, a coronamento di un duro percorso che, come ha sottolineato il Comandante del 102° Gruppo, “rappresenta un importante traguardo frutto di sacrifici, sudore e fatica indici di passione smisurata verso una professione unica”.
Il Comandante del 6° Stormo, Colonnello Di Pietro, nel rimarcare l’impegno, la professionalità e la grinta profusa dai “neo-laureati del volo operativo” ha lanciato loro un preciso messaggio : “Il lavoro che siamo chiamati a svolgere è delicato e di grande responsabilità individuale e collettiva, nei confronti della nostra Forza Armata e del Paese; per poterlo eseguire con consapevolezza e senso del dovere, dobbiamo vivere i rapporti interpersonali con sentita e continua motivazione, senso dell’equilibrio e grande umiltà”.
Il Generale Mazzi, ex-Comandante del 102° Gruppo negli anni ‘93-‘94 e padrino d’eccezione della cerimonia, nel ribadire l’importanza del supporto garantito dalle famiglie dei frequentatori “…nei confronti delle quali avete un impagabile debito di riconoscenza per la sola ragione che han fatto di voi le donne e gli uomini che oggi siete…” ha voluto loro sottolineare il valore del prosieguo del processo di formazione attraverso il quale “contribuirete a render grande la Forza Armata all’insegna degli altissimi valori su cui si basa il nostro operato e di un’ etica professionale da curare ed esercitare con autorevolezza”.
La cerimonia ha quindi visto l’intervento del Generale Lanza de Cristoforis che, nel ringraziare i familiari dei frequentatori per aver preso parte all’evento, ha esaltato l’importanza dell’obiettivo appena raggiunto inteso come “frutto di un’attività di squadra composta da elementi di tutti i livelli della nostra organizzazione: 102° Gruppo Volo, 6° Stormo, Comando Forze da Combattimento nonché Comando della Squadra Aerea”. Ha infine concluso il proprio intervento rivolgendosi direttamente ad i neo – brevettati: “la scelta fatta a suo tempo è stata quella di servire la Nazione, non solo quella di essere piloti o navigatori; le vostre capacità professionali vi vedranno protagonisti nel rendere eccellente lo strumento militare, utilizzando le risorse messe a disposizione dal Paese”.
Come di consueto, anche quest’anno, è stato assegnato il premio di “best performer”, un riconoscimento per il frequentatore che si è particolarmente distinto per le capacità dimostrate durante l’attività di volo e per i risultati della fase di studio e test. Il “Silver Plate”, il piatto di argento con le effigi del 102° Gruppo Volo, è stato consegnato dal Generale Paolo Mazzi al Tenente Caterina Furlanis.
Il 6° Stormo, dotato di velivoli Tornado IDS (Inter-Diction Strike), ha come missione quella di mantenere la Combat Readiness (Prontezza al Combattimento) degli equipaggi di volo, di cooperare con le autorità civili in caso di calamità naturali e di assicurare l’attività di conversione operativa e di standardizzazione per gli equipaggi di volo assegnati alla linea Tornado per il loro successivo inserimento nei Reparti Operativi. E’ strutturato su tre Gruppi di Volo, due “operativi”, il 154° ed il 156° ed uno “addestrativo”, il 102°.
A partire dal mese di Settembre del 1998, con la chiusura della TTTE (Tri-national Tornado Training Establishment) di Cottesmore (Inghilterra), il 102° Gruppo Volo ha assunto infatti il ruolo di “Operational Conversion Unit”, iniziando così a formare e addestrare i piloti e i navigatori provenienti dalle scuole di volo e destinati al velivolo Tornado.