L’A.M. si esercita al trasporto di pazienti infettivi

23 Maggio 2014, ore 11,00 – FONTE – Aeronautica Militare –

Si è concluso giovedì 22 maggio all’Aeroporto di Pratica di Mare dell’Aeronautica Militare il corso di trasporto di pazienti biocontaminati. In questa giornata conclusiva è stata organizzata una esercitazione simulata di biocontenimento, con lo scopo di formare ed addestrare il personale sia delle Forze Armate che di altri Dicasteri alla corretta gestione sanitaria mirata al trasporto di pazienti altamente contagiosi.

L’evento ha simulato un crescendo di inconvenienti sanitari e di natura logistica derivanti dalla necessità di accogliere un volo con casi sospetti a bordo di patologie infettive, segnalate dall’equipaggio durante le fasi di atterraggio e l’attivazione di una barriera sanitaria dietro immediato contatto in assenza di preavviso o di bollettini di allarme con l’attivazione di Entry Point (Automezzi conduttori, attivazione aree di isolamento, carburante, decontaminazione estesa e sanificazione dell’aeromobile)

L'A.M. si esercita al trasporto di pazienti infettivi-

Il Generale di Squadra Aerea Gabriele Salvestroni, Comandante Logistico dell’Aeronautica Militare, ha evidenziato che ‘questo tipo di attività è una nicchia di eccellenza dell’Aeronautica Militare, che è in grado di poter effettuare trasporti di questo genere con mezzi adeguati e personale qualificato e costantemente addestrato. Un altro esempio della capacità dell’Aeroanutica Militare di offrire un servizio altamente qualificato e specializzato al Paese’.

Il Generale Ispettore Piervalerio Manfroni, Capo del Servizio Sanitario dell’Aeronautica Militare, ha affermato che ‘questa capacità operativa di trasferire pazienti affetti da malattie altamente diffusibili elimina l’ultima barriera esistente al trasporto aereo, garantendo la massima sicurezza rispetto all’eventualità di un contagio. Questa capacità operativa al momento è patrimonio di poche nazioni al mondo ed in Italia è esclusiva dell’Aeronautica Militare’. Sempre Manfroni ha aggiunto che ‘il corso di trasporto di pazienti biocontaminati organizzato dall’Aeronautica Militare è una testimonianza di quanto possa essere efficace e proficuo lo scambio di esperienze e competenze tra organizzazioni ed istituzioni nell’ottica finale di garantire un buon servizio al cittadino’.

 

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