Esercito e Comitato Paraolimpico Toscano insieme per una giornata di sport

09 Maggio 2014, ore 18,40 – FONTE – Stato Maggiore Esercito –

Questa mattina, il Ministro della Difesa Senatrice Roberta Pinotti e il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale Claudio Graziano hanno presenziato,  alla giornata di sport a favore delle persone diversamente abili organizzata, alla caserma “Lustrissimi” di Livorno dalla brigata paracadutisti Folgore in collaborazione con il Comitato Italiano Paraolimpico (CIP) toscano.

Esercito e Comitato Paraolimpico Toscano insieme per una giornata di sport-

“E’ molto importante che oggi venga posto l’accento sulla possibilità di un disabile di rimettere in gioco la propria fisicità. – ha detto il ministro Pinotti – Questo ci comunica qualcosa di molto importante. I limiti sono parte integrante della natura umana. Ma tentare di vincerli rappresenta già una forma di riuscita e di vittoria. E questo risulta più facile quando condividiamo con gli altri i nostri sforzi. La compagnia, è facile intuirlo, aiuta e dà coraggio.
Credo che questa sia una metafora del nostro Paese – ha concluso Pinotti – Molto ricco, soprattutto nel capitale umano, ma di cui oggi riconosciamo molti limiti. Anche l’Italia può e deve superare i propri limiti. Energie e risorse non ci mancano. Possiamo farcela. Insieme, con il contributo di tutti, sarà più facile.”

Esercito e Comitato Paraolimpico Toscano insieme per una giornata di sport--

Il Generale Graziano, incontrando i giornalisti, ha affermato che “questa iniziativa dimostra che non esistono una realtà civile e una militare separate tra loro ma persone che vivono con altruismo il proprio servizio verso le istituzioni”. “Il legame tra l’Esercito Italiano, i militari feriti e le loro famiglie – ha continuato il Capo di stato Maggiore dell’Esercito – è strettissimo ed è un legame che arricchisce entrambi.
Vederli tornare in servizio, anche nel Ruolo d’Onore, è un motivo d’orgoglio, il modo in cui essi prestano il loro servizio al paese è un esempio per tutti e un messaggio fondamentale per le giovani leve”.
All’evento, che ha visto coinvolte anche 45 tra associazioni di volontariato, enti e centri di ricerca, hanno preso parte circa 1000 persone tra cui 300 studenti di cui circa 60 disabili della provincia di Livorno. Gli ospiti hanno potuto utilizzare le 15 stazioni sportive realizzate dal CIP per avvicinare i disabili alle attività sportive come metodo di inserimento nella società e utile strumento per il recupero psicofisico.

 

 

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