27 Marzo 2014, ore 12.49 – FONTE – Comando delle Forze Operative Terrestri –
Alla caserma “Ugo Mara” in Solbiate Olona ieri lo staff di NRDC-ITA ha organizzato il seminario EAGLE EYE 14 sulla trasformazione della NATO e sulle nuove dimensioni della sicurezza in un ambiente soggetto ad una minaccia anche di tipo “cyber”. Il Generale di Corpo d’Armata Giorgio Battisti, Comandante di NRDC-ITA, ha dato il benvenuto ai relatori, ai Comandanti HRF NATO e delle unità affiliate al Corpo d’Armata sottolineando l’importanza della tecnologia così come quella dell’addestramento che unitamente ad una nuova mentalità saranno utili per affrontare l’ormai avviato processo di trasformazione di NRDC-ITA in Joint Task Force HQ.
L’Ambasciatore Gabriele Checchia, Rappresentante Permanente per l’Italia presso la NATO, si è soffermato sull’importanza della Connected Forces Initiative (CFI) che rappresenta lo strumento necessario per impiegare, in modo appropriato, le capacità dell’Alleanza e dei suoi Partner capitalizzando le esperienze che la NATO ha maturato nelle recenti operazioni e sviluppando l’abilità di lavorare insieme con efficacia. Successivamente il Professor Lindley-French parlando del futuro delle Forze NATO ha affermato che la mentalità interforze rappresenta la base sulla quale la NATO deve costruire, in futuro, le proprie Forze sottolineando l’importanza di una “organic Jointness”.
Nell’attuale panorama strategico, le Forze NATO, anche di piccola entità, avranno la necessità di operare in grandi spazi – terra, mare, aria, virtuale e spazio propriamente detto. La sfida sarà quella di bilanciare ambizione, risorse e impegni.
Il Professor Marco Lombardi, nel suo intervento, ha ribadito che la “Cyber defence” è una nuova dimensione che richiede nuove strategie e nuove risposte.
Il professore sottolineando la necessità di considerare il problema con approccio multidisciplinare ha affermato che il “Cyberspazio” è un qualcosa di virtuale che però è realtà: il mondo reale in cui dobbiamo agire e che va affrontato con metodi conettualmente innovativi.
Successivamente, il Colonello Tor Hylin (Branch Chief Civil Military Analysis di SHAPE) ha spiegato come il Supreme Headquarters Allied Powers Europe (SHAPE) affronta le sfide dell’attuale contesto strategico, dell’evoluzione dell’organizzazione e dei processi fornendo un interessante focus sulla Civil Military Analysis che risulta fondamentale per la comprensione dell’ambiente in cui le Forze Armate possono essere impiegate.
Una vivace discussione al termine degli interventi ha dimostrato quanta interessata partecipazione abbiano destato i relatori. Il seminario ha centrato l’obiettivo di aggiornare lo staff di NRDC-ITA e i Comandanti HRF NATO e delle unità affiliate su argomenti considerati di stringente attualità dalla NATO e che sono in continua e veloce evoluzione.