A Gibuti toccano terra i Bersaglieri del 3°

17 marzo 2014, ore 12.20 – FONTE – Brigata Meccanizzata “Sassari” –

A Gibuti, in pratica un po’ più a sud dell’Afghanistan, il caso vuole, che nella giornata della Festa dell’Unità d’Italia stia per atterrare il nostro Tricolore.

E scortati dalla Madonna del Buon Cammino affinché possano svolgere la loro missione internazionale con serenità, come un tempo oltrepassarono la Breccia di Porta Pia a Roma, per favorire la nascita del popolo italiano, a mettere piede in Africa sarà un plotone di 30 soldati del 3° Reggimento Bersaglieri.

Salutato amici e parenti i Bersaglieri, sabato 15 marzo a Teulada in provincia di Cagliari, si sono imbarcati alla volta del Continente per prendere il volo ed atterrare in una delle terre il cui paesaggio naturalistico ci incanta sempre, meno le attività malavitose locali.

I baschi neri dal gentil “piumetto” saranno da rinforzo per garantire la sicurezza della nuova base italiana di supporto logistico interforze alla missione antipirateria “Atlanta” e “Ocean Shield”.

Brigata "Sassari" in partenza per Gibuti

La missione, condotta nel quadro delle principali risoluzioni delle Nazioni Unite, prevede attività di carattere addestrativo e formativo a favore delle Forze Armate della Repubblica di Gibuti per la stabilizzazione della Somalia.

L’impiego del 3° Reggimento Bersaglieri in Africa avviene al termine di cinque intensi mesi di addestramento e a poco più di vent’anni dal trascorso impiego nell’operazione “Restore Hope” in Somalia, durante la quale l’unità era inquadrata nel contingente Italiano “Ibis 2”.

Con l’impiego nel corno d’Africa, la Brigata Meccanizzata “Sassari” esprime ulteriori capacità operative che la vedono impegnata su più fronti, tra i quali quello in territorio afghano.

Anche se dislocato un po’ più a nord del mondo, il Comandante la Brigata Meccanizzata “Sassari”, Generale Manlio Scopigno, il quale già da giovanissimo ufficiale si è trovato in missione in Africa, e il resto del personale impegnato in medio oriente, lanciano un tuonante Forza Paris ai loro colleghi bersaglieri, affinché li possa sentire anche la loro Madonna protettrice sempre dedita a controllarne il lungo Cammino.

Annamaria Cicchetti

 

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