25 Febbraio 2014 – ore 15,30 : FONTE – Marina Militare –
La data del 1° febbraio 2014 ha sancito l’inizio delle attività congiunte tra la Marina Militare italiana e quella mozambicana, grazie al dislocamento di circa due mesi in Mozambico del pattugliatore d’altura Comandante Borsini, al comando del Capitano di Fregata Valerio Cirillo.
Unità simbolo dell’eccellenza e dell’avanguardia Made in Italy: nave Comandante Borsini dal 13 novembre 2013 al 31 gennaio 2014 ha fatto parte del 30° Gruppo Navale portavoce della Campagna “Sistema Paese in movimento”; insieme con la portaerei Cavour, la rifornitrice di squadra Etna e la fregata Bergamini, ha portato il tricolore italiano nei Paesi del Golfo Persico e del versante nord orientale del Continente africano.
Una presenza, quella in Mozambico, volta alla cooperazione nel contrasto alla pirateria marittima, ai traffici illeciti, al pattugliamento finalizzato alla vigilanza in mare ed alla salvaguardia della sicurezza marittima.
Parola d’ordine: sinergia, la stessa che ha visto e che vedrà, la presenza a bordo dell’Unità navale italiana di ufficiali della locale Forza armata. “Il personale coinvolto” riferisce un Ufficiale del Servizio Operazioni “avrà l’opportunità di svolgere varie attività di addestramento congiunto nelle diverse forme di lotta, nel settore marinaresco e di piattaforma”. “Lo scopo è quello di travasare competenze e professionalità a sostegno di una Marina in fase di sviluppo appartenente ad un Paese emergente, che per la prima volta svolge un’attività così intensa di Capability Building. Tale programma permetterà di migliorare i rapporti di cooperazione tra le due marine ed altresì l’addestramento del personale senza tralasciare aspetti legati al supporto della politica estera ed dell’industria nazionale”.
La mattina del 22 febbraio l’unità italiana è approdata per la prima volta nella storia nel porto di Nacala, una cittadina africana che si trova sulla costa settentrionale del Mozambico e che costituisce la più profonda e la più ampia baia naturale di tutta la costa orientale dell’Africa.
Una gradita sorpresa all’arrivo in porto a Nacala è stata la presenza della moderna Fregata Sudafricana SAS SPIOENKOP. Un’occasione per riaffermare le belle tradizioni marinare attraverso delle visite a bordo da parte di aliquote degli equipaggi. Non sono mancate parole di apprezzamento per il Made in Italy ed in particolare per la professionalità dei nostri equipaggi.
Si va così ad aggiungere un nuovo importante tassello a favore del raggiungimento degli obiettivi di cooperazione e Confidence Building in questa significativa area del mondo.