25 Febbraio 2014 – ore 12,45: FONTE – Aeronautica Militare –
L’Associazione Siracusana Autoveicoli Storici di Siracusa ha effettuato domenica 23 febbraio una visita all’aeroporto militare di Sigonella, sede del 41° Stormo Antisom. L’attività, inserita nel programma che ha l’intento di promuovere al meglio l’immagine dell’Ente nelle varie realtà locali, ha dato modo ai soci di conoscere da vicino la realtà della base siciliana dell’Aeronautica Militare.
La giornata è iniziata con la sfilata di una cinquantina di auto storiche dall’ingresso della base verso i Gruppi Volo per il loro posizionamento davanti al velivolo BR-1150 “Atlantic” in mostra statica.
A seguire, gli ospiti, tutti entusiasti di conoscere la particolare realtà aeronautica siciliana, sono stati salutati dal Colonnello Pilota Vincenzo Sicuso, Comandante del 41° Stormo e hanno avuto la possibilità di assistere ad un briefing illustrativo sulle attività peculiari del Reparto.
La bella e soleggiata giornata si è conclusa con la foto di gruppo che ha ritratto le auto storiche unitamente all’Atlantic rischierato sul piazzale, a rappresentare la “macchina” per eccellenza che – seppur datata e vicina alla pensione come tutte le altre intorno – continua ad essere un binomio di operatività/efficacia e fascino.
L’Atlantic è un velivolo da pattugliamento “ognitempo” prodotto in Europa per operare specificamente nell’ambiente marittimo con elevata autonomia e raggio d’azione. Le attività di ricerca sono svolte grazie all’utilizzo del radar di bordo, da parte di 3 operatori specializzati, denominate ‘vedette’, (1 frontale e 2 laterali) che sono in grado di operare anche di notte con capacità NVG (Night Vision Goggles), con l’utilizzo di artifizi illuminanti e fumogeni per la segnalazione della posizione durante il giorno.
La missione del 41° Stormo consiste nel contrastare la minaccia subacquea e navale e nel fornire il servizio di ricerca e soccorso in mare a lungo raggio a protezione delle principali vie marittime allo scopo di mantenere sotto controllo le unità navali subacquee e di superficie potenzialmente ostili. A queste attività si aggiungono il controllo del traffico mercantile nel Mediterraneo, nell’ambito delle operazioni “post 11 settembre” contro il terrorismo internazionale, ed il supporto alle attività volte al controllo dei flussi migratori dai quadranti meridionali del mediterraneo, garantendo giornalmente – con l’ausilio del velivolo Breguet 1150 “Atlantic” in dotazione – la copertura delle ampie aree d’interesse e consentendo la tempestiva localizzazione dei profughi in mare, l’allertamento degli organi preposti e garantendo al contempo un costante e pronto intervento S.A.R., in caso di sinistro marittimo e naufragio degli stessi.