Avvicendamento al 1° rgt AVES “ANTARES”

18 Febbraio 2014 – ore 13,05 : FONTE – Comando Aviazione dell’Esercito – 

Oggi, 18 Febbraio, alle ore 11, all’Aeroporto “Fabbri” di Viterbo, si è svolta la cerimonia di avvicendamento del Comandante del 1° reggimento Aviazione dell’Esercito “ANTARES”.

Il Colonnello Antonio Giovanni Villani, dopo due anni di comando, ha lasciato oggi una grande e impegnativa eredità professionale al Colonnello Stefano Silvestrini, già capo ufficio informazioni e sicurezza del Comando Aviazione dell’Esercito.

_MG_1629

Nel suo sentito discorso di commiato, il Colonnello Villani, dopo aver ringraziato le autorità civili, militari, religiose e salutato i Labari delle associazioni combattentistiche e d’arma, ha riconosciuto l’impegno, la dedizione, la preparazione tecnica e professionale che gli uomini del 1° reggimento “ANTARES” profondono giornalmente, riuscendo in maniera esemplare ad adempiere agli innumerevoli impegni istituzionali.

Il 1° reggimento “ANTARES” è costantemente impegnato su due fronti.

All’estero, partecipa attivamente da anni alle missioni NATO e ONU di supporto alla pace e intervento umanitario. Dal 1979 uomini e donne di “ANTARES” sono stati presenti in Libano, Namibia, Kurdistan, Albania, Somalia, Mozambico, Macedonia, Kosovo, Iraq e Afghanistan, in supporto delle nostre Forze Armate e al servizio della comunità internazionale e delle popolazioni in difficoltà.

In patria, il reggimento svolge sia attività di controllo del territorio, sia interventi risolutivi nelle pubbliche calamità a favore della popolazione civile. In particolare, il reparto è stato impiegato per rispondere prontamente ai tragici eventi nel Friuli, Val Nerina, Campania, Basilicata, Valtellina, Sicilia, Toscana, Friuli, Umbria, Marche, Piemonte, Val D’Aosta e recentemente anche in occasione del sisma in Abruzzo. Inoltre, durante il periodo estivo, da giugno a ottobre, partecipa attivamente con i propri elicotteri CH-47 alla campagna antincendio della Protezione Civile.

Al culmine della cerimonia, sentitamente commosso, il Colonnello Villani ha baciato e ceduto al Colonnello Stefano Silvestrini lo stendardo simbolo dei valori, delle tradizioni e di quello spirito di corpo che da sempre rendono il 1° reggimento “ANTARES” degno del suo motto “Primus Nomine, Factisque Fuglentior”.

In occasione del cambio al vertice del reggimento è da sottolineare una curiosa e unica particolarità: il Colonnello Silvestrini, ufficiale del 169° Corso dell’Accademia Militare di Modena, assume il comando dello stesso  reggimento che suo padre comandò ben 25 anni prima. Il Comandante subentrante, nel suo breve discorso, si è impegnato a continuare l’opera del Colonnello Villani, contando sull’elevata professionalità del personale di “ANTARES”, sulla condivisione degli obiettivi e il non comune spirito di servizio.

Curriculum vitae Colonnello Stefano SILVESTRINI

Il Colonnello Stefano Silvestrini è nato a Bolzano il 2 Marzo del 1967. Ha frequentato il 169° corso dell’ Accademia Militare di Modena, il 126° corso di Stato Maggiore e il 7° corso ISSMI. Ha conseguito le lauree in Scienze dell’ Informazione e Scienze Politiche.

Colonnello Stefano SILVESTRINI

Al termine degli studi militari, è stato assegnato al 1° battaglione bersaglieri “LA MARMORA” dove ha assolto gli incarichi di Comandante di plotone fucilieri, Comandante della compagnia fucilieri e Comandante della compagnia armi di sostegno. In tale periodo ha partecipato, sul territorio nazionale, all’operazione “VESPRI SICILIANI” e “ FORZA PARIS”.

Ha frequentato il corso piloti nel 1995 e nel 1996 ed è stato assegnato al 20° gruppo squadroni “ANDROMEDA” di Pontecagnano con l’incarico di Comandante del 420° squadrone di volo    ERI-3.

Nel 2000 nell’ambito della missione KFOR 4 in Albania ha comandato lo squadrone di volo AB 206.

Pilota Istruttore di volo dal 2001, ha comandato il 1° gruppo squadroni “AURIGA” nel 2005 e nel 2007 ha assunto l’incarico di Capo Sezione Addestramento presso il Comando Aviazione dello Esercito.

Nel  periodo marzo- settembre 2009 è stato Comandante della Task Force “ITALAIR” nell’ambito della missione ONU – UNIFIL in Naqoura –LIBANO-  celebrando nell’occasione il trentennale della missione italiana ITALAIR.

Al termine della missione è stato impiegato quale Capo Ufficio Informazioni e Sicurezza del Comando Aviazione dell’Esercito fino all’agosto del 2013.

Il Colonnello Stefano Silvestrini è abilitato su NH500, AB206, AB205, AB212, AB412, A109, CH47, totalizzando 2.500 ore di volo.

È sposato con la signora Raffaella Migliaccio e ha 2 figli, Sara e Andrea.

 

Curriculum vitae Colonnello Antonio Giovanni VILLANI

Il Colonnello Antonio Giovanni VILLANI è nato a Soleto (LE) il 24 giugno 1965. Si è arruolato il 24 settembre 1984 frequentando il 166° Corso “Dignità” dell’Accademia Militare di Modena e, successivamente, la Scuola di Applicazione di Torino. Assegnato all’Arma di fanteria, specialità carristi, ha servito il 10° battaglione cr. “M.O. Bruno” e l’8° battaglione. cr. “M.O. Secchiaroli” del 132° reggimento nella sede di AVIANO (PN).

Colonnello Antonio Giovanni VILLANI

Nel 1994 ha conseguito il Brevetto militare di pilota di elicottero e il Brevetto di Pilota Osservatore da Elicottero ed è entrato a far parte dell’Aviazione dell’Esercito servendo il 5° reggimento. AVES “Rigel” di Casarsa della Delizia, il 2° reggimento. AVES “Sirio” di Lamezia Terme, il 7° reggimento. AVES “Vega” di Rimini e il Comando Brigata Aeromobile di Bologna.

Ha frequentato il 123° Corso di Stato Maggiore e il 5° Corso ISSMI e, al termine di quest’ultimo, ha prestato servizio presso lo Stato Maggiore dell’Esercito – Dipartimento Impiego del Personale.

Ha comandato la 6^ compagnia presso il 10° battaglione. cr., la 10^ compagnia. presso l’8° battaglione  cr., lo squadrone Comando e Supporto presso il 5° “Rigel” e il 53° gruppo squadroni “Cassiopea” presso il 7° “Vega”. Ha comandato, inoltre, la Task Force “Italair” nell’ambito della missione UNIFIL in Libano.

È abilitato sugli elicotteri CH 47-C, NH 500, AB 206, AB 205, AB 212, AB 412.

È insignito delle seguenti decorazioni:

–        Medaglia Militare Aeronautica d’argento di lunga navigazione aerea;

–        Croce d’oro d’anzianità di servizio;

–        Croce commemorativa operazioni di pace;

–        Croce commemorativa operazione di soccorso di pace;

–        Medaglia commemorativa NATO Kosovo;

–        Medaglia commemorativa UN Libano.

È sposato con Antonella ZIZZARI e ha due figli Alessandro e Stefano.

1° Reggimento Aviazione dell’Esercito “ANTARES”

A seguito della ristrutturazione della Forza Armata, avviata nel 1975, l’Aviazione Leggera dell’Esercito mutò la propria organizzazione.

Due Reparti dell’Aviazione Leggera dell’Esercito, già esistenti, si fusero dando vita, il 1° febbraio del 1976, al 1° Raggruppamento Aviazione Leggera dell’Esercito “Antares”: il 1° R.E.M. (reparto elicotteri medi da trasporto), costituito nel gennaio del 1973, allo scopo di avviare le procedure dottrinali per l’introduzione in servizio dell’ETM, elicottero da trasporto medio – Boeing CH-47C Chinook, (che in quell’anno l’Aviazione Leggera dell’Esercito aveva già acquisito in n. 2 unità) – e il 1° R.E.U.G. (reparto elicotteri uso generale) con componente AB 204 – AB 205, ambedue (i reparti) alle dirette dipendenze dello S.M.E. (Stato Maggiore Esercito).

Il neo costituito Raggruppamento fu articolato, per tutto il 1976 e fino al mese di ottobre 1977, su due Gruppi Squadroni di volo, l’11° Gruppo Squadroni ETM “Ercole” con componente CH-47C e il 51° Gruppo Squadroni EM “Leone” entrambi con due Squadroni di Volo, uno di Mantenimento e uno Squadrone di Comando e Controllo. Il 7 novembre del 1976 il 1° Raggruppamento Aviazione Leggera dell’Esercito “Antares”, ricevette la Bandiera di guerra. Il 18 Ottobre del 1977, con la costituzione del 12° Gruppo Squadroni ETM “Gru”, con componente CH-47C, e con lo Squadrone “ITALAIR” dell’UNIFIL, (dal 25 giugno del 1979) operante in Libano, il 1° Raggruppamento si articolò su tre Gruppi Squadroni di volo e uno Squadrone di volo.

Il primo Settembre del 1984, fu sciolto il 12° Gruppo Squadroni ETM “Gru” e dal 1° ottobre 1999 lo Squadrone ITALAIR passò alle dipendenze del Comando Aviazione dell’Esercito e successivamente del Comando Operativo Interforze dello S.M.D..

Con una successiva ristrutturazione dell’Esercito, avvenuta nel 1993/94, l’Aviazione Leggera dell’Esercito perse l’aggettivo “leggera” e diventò AVES (Aviazione dell’Esercito) e l’ ”Antares” fu ridesignato 1° Reggimento AVES, prendendo alle proprie dipendenze lo Squadrone di volo ACTL (29 novembre 1993) dotato di n. 3 aerei Dornier Do. 228 bimotori e ricevendo dal gennaio 1995 i primi aeromobili AB 412.

Lo squadrone di volo ACTL cessò di appartenere al 1° reggimento dal 1° ottobre  del 1999 e passò alle dipendenze del 28° Gruppo Squadroni AVES “Tucano”. Nel 1999 l’AVES venne inserita nell’Arma di Cavalleria e ridenominata Cavalleria dell’Aria. L’ “Antares”, dipendente direttamente dal Comando Cavalleria dell’Aria di Viterbo, divenne di conseguenza, il 1° aprile 1999, il 1° reggimento Cavalleria dell’Aria e, il 3 ottobre dello stesso anno, in Pinerolo, ricevette lo Stendardo da Combattimento in luogo della Bandiera di Guerra. Il 1° aprile del 1999 venne costituito il Gruppo Squadroni di Sostegno. Dalla stessa data il Reggimento fu articolato su 2 Gruppi Squadroni di volo, un Gruppo Squadroni di Sostegno, uno Squadrone Comando e Supporti Logistici.

Il 3 novembre del 2002, a seguito della riorganizzazione della Cavalleria dell’Aria, tesa a meglio distribuire le risorse disponibili, veniva soppresso il 26° Gruppo Squadroni Cavalleria dell’Aria “Giove” in Pisa ed il 51° Gruppo Squadroni Cavalleria dell’Aria “Leone” in Viterbo.

In data 4 novembre 2002 veniva costituito, sulla base di Viterbo, il 26° Gruppo Squadroni Cavalleria dell’Aria “Giove” REOS (Reparto Elicotteri per le Operazioni Speciali) con gli elicotteri AB 412 e CH-47C e, sulla base di Pisa, il Distaccamento Permanente del 1° Reggimento Cavalleria dell’Aria “Antares” con la componente AB 205.

Nel novembre del 2003, con Decreto del Ministero della Difesa, venne istituita la Specialità dell’Aviazione dell’Esercito (AVES) che pose fine alla singolare esperienza della Cavalleria dell’Aria. Il 1° dicembre 2003 il Reggimento assunse l’attuale denominazione di 1° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Antares”.

Il 24 giugno 2013 il reggimento veniva ulteriormente riorganizzato includendo nel proprio organico anche il 28 gruppo squadroni “Tucano”.

Dopo la riorganizzazione il 1° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Antares” risulto costituito:

  • Comando di reggimento
  • 11°Gruppo Squadroni  “Ercole”
  • 26° Gruppo “Giove”  REOS
  • 28° Gruppo Squadroni “Tucano”
  • Distaccamento permanente
  • Reparto alla sede tipo “A”

Lo Stendardo da Combattimento del 1° Reggimento “Antares” è insignito della Medaglia d’Argento al Valor dell’Esercito, della Croce di Cavaliere dell’ordine Militare d’Italia, della Croce d’Argento al Merito dell’Esercito.

Per gli atti di solidarietà e di altruismo profusi in campo nazionale a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali, al Reggimento è stata altresì conferita per tre volte, rispettivamente nel 1985, nel 1987 e nel 1990, l’onoreficenza “Gli Scudi di San Martino”.

Il 21 dicembre 2006 il Consiglio Comunale della Città di Viterbo ha deliberato di conferire al 1° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Antares” la cittadinanza onoraria del Comune di Viterbo.

Nel corso dei trentacinque anni di intensa attività operativa il 1° Reggimento “Antares” ha partecipato ad innumerevoli missioni in concorso alla Protezione Civile ed in soccorso alle popolazioni colpite da gravi calamità naturali. Dal 1981, inoltre, partecipa alle annuali campagne di lotta agli incendi boschivi.

Il 1° Reggimento AVES “Antares”, potendo disporre di linee di volo costituite da aeromobili potenti, versatili e adeguatamente equipaggiati è stato chiamato a operare (e opera) oltre che in campo nazionale, nei vari Teatri Operativi esteri conducendo missioni sia di carattere prettamente operativo che interventi di carattere umanitario. Di seguito le operazioni a cui ha partecipato:

– dal 25 giugno 1979 ha costituito lo Squadrone Elicotteri “ITALIA – UNIFIL” (United Nation Forces in Lebanon), tuttora operante. Lo Squadrone dislocato in NAQOURA (LIBANO) ed equipaggiato con 4 AB 205 venne posto alle dirette dipendenze operative delle Nazioni Unite. Dal 1° Ottobre 1999 lo Squadrone è passato alle dirette dipendenze del Comando Aviazione Esercito;

– dal 15 febbraio 1988 ha originato lo Squadrone Elicotteri “ITALIA-UNTAG”, ponendolo alle dirette dipendenze operative del Comandante di UNTAG in WINDHECK (NAMIBIA). Il reparto dotato di sei elicotteri AB 205, è stato sciolto il 09 aprile 1990;

– dal 29 aprile 1991 ha costituito il Gruppo Squadroni Elicotteri “ITALHELY”, ponendolo alle dirette dipendenze operative del Comandante di “ITALFOR – AIRONE” in INCIRLIK (TURCHIA). Il Gruppo, composto da quattro AB 205 e quattro CH-47C, è stato rischiarato, a partire dal 14 maggio 1991 e sino al 15 luglio 1991, sull’aerobase di DIYARBAKIR (TURCHIA). Il 17 luglio 1991 rientra in Patria e viene disciolto;

– dal 28 dicembre 1991 al 03 dicembre 1993 ha distaccato due aeromobili CH-47C e due AB 412 nell’ambito delle operazioni condotte dal contingente nazionale “PELLICANO” a DURAZZO (ALBANIA);

– dal 18 dicembre 1992 al 06 aprile 1994 ha partecipato all’operazione “IBIS” in SOMALIA, dando origine ad un Gruppo Squadroni misto, organicamente bilanciato per la particolare esigenza. L’Unità disponeva degli Organi di comando, di uno Squadrone adibito alla manutenzione degli aeromobili, di tre Squadroni di volo rispettivamente forti di n. 3 A-129- (EA), n. 6 AB-205 (EM), n. 4 CH-47C;

– dal 24 marzo 1993 al 14 dicembre 1993 nell’ambito della missione ONU in MOZAMBICO ha distaccato uno Squadrone ETM su due CH-47C, inquadrati nel Gruppo Squadroni ITALALE “ALBATROS”;

– dal 03 marzo 1997 al 21 aprile 1997 ha partecipato alla missione ALBA NEO distaccando sull’aeroporto di BRINDISI  quattro CH-47C, che dal 22 aprile al 09 settembre diventeranno due;

– dal 3 luglio 1997 al 4 dicembre 1997 ha rischierato un Gruppo Squadroni in BOSNIA-HERZEGOVINA nell’operazione “JOINT GUARDIAN”;

– dal 15 dicembre 1997 al 4 giugno 1998 ha rischierato un Gruppo Squadroni in RAJLOVAC (BOSNIA) nell’operazione “COSTANT GUARD”;

– dal 9 dicembre 1998 e per tutto il 1999 ha distaccato uno Squadrone di EM-4 e uno Squadrone di ETM-1 presso PETROVEC-SKOPIE (MACEDONIA) nell’ambito dell’operazione “JOINT GUARRANTOR”;

– dal 22 febbraio 2000 al mese di novembre 2002  ha operato in KOSOVO nell’ambito dell’operazione “JOINT GUARDIAN”, inquadrando, sotto il suo comando, gli elicotteri della marina e dell’aeronautica partecipanti alla missione con continuità;

–  dal 27 novembre 2003 al 26 maggio 2005 ha preso parte alla missione “ANTICA BABILONIA” in IRAQ con aeromobili ESC-5 ed ETM-1;

– dal 25 agosto 2005 al 17 maggio 2006 ha distaccato in AFGHANISTAN uno Squadrone di ETM-1, nell’ambito dell’operazione “ISAF”;

– dal 22 ottobre 2006 è impegnato in AFGHANISTAN nell’operazione “ISAF” con uno Squadrone di CH-47C ed una sezione mantenimento velivoli  e si alterna nella turnazione di comando con il 7° Reggimento AVES “Vega” ed il 5° Reggimento AVES “Rigel”;

– dal 6 aprile 2009 al 20 luglio 2009, in occasione degli eventi sismici che hanno colpito l’Abruzzo, è intervenuto con immediatezza a fornire concorso con n. 2 CH-47C e n. 1 AB-412. L’attività è proseguita, con il rischiaramento di un ETM-1 dal 3 agosto 2009 fino al 31 ottobre 2009 e con un EM-4 in alternanza con elicotteri delle diverse Forze Armate;

– dal 9 gennaio al 15 gennaio 2010 ha partecipato alle operazioni di soccorso alle popolazioni civili in occasione dell’alluvione che colpì il territorio albanese.

 

 

Condividi

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sponsor

Articoli correlati