16 Ottobre 2013 – ore 20,45: FONTE – Marina Militare –
Oggi nel porto di Ancona, la fregata Carlo Bergamini, unità della Marina Militare del progetto FREMM (Fregate europee multi-missione), ha ricevuto la Bandiera di combattimento. Alla cerimonia, che s’è svolta nel molo XXIX Settembre, ha preso parte il capo di stato maggiore della Marina Militare e Ammiraglio di Squadra, Giuseppe De Giorgi. “Facciamo ripartire il paese – l’accorato messaggio dell’ammiraglio – è la sintesi del nostro lavoro in un passaggio importante e delicato per l’Italia. È questo un momento cruciale, in cui il futuro della Marina e le sorti dell’industria cantieristica navale hanno bisogno di vincere la sfida con atti concreti”.
L’ammiraglio De Giorgi si è soffermato anche nel ricordare l’attività umanitaria e operativa svolta con passione e professionalità dagli equipaggi della Marina. «Che non si dimentica mai dei propri uomini e non lascia indietro nessuno». Un pensiero evidentemente dedicato ai fucilieri del San Marco ancora in India.
La Bandiera di Combattimento, che è il vessillo distintivo di ogni unità militare e che sancisce l’entrata operativa nella squadra navale (CINCNAV), è stata consegnata dal sindaco di San Felice sul Panaro (Modena) al capitano di fregata Marco Casapieri, comandante della nave.
La fregata Carlo Bergamini, la prima del progetto italo-francese ad entrare in linea e che sarà affiancata dalle gemelle Fasan e Margottini, fa parte della classe Bergamini. Le FREMM sono navi moderne ad elevate capacità di difesa e dotate di strutture in grado di operare in contesti multinazionali. Possono essere utilizzate in operazioni antiterrorismo, di sorveglianza e interdizione dei traffici illeciti, di prevenzione, controllo dei flussi migratori, assistenza umanitaria e soccorsi in caso di calamità naturali.
La cerimonia s’è conclusa con l’alzabandiera salutato dalle autorità locali di Ancona, città sede della Direzione del Commissariato e del Centro di selezione della Marina e da Nave San Marco.
La fregata ha ricevuto in eredità il nome di Carlo Bergamini (1888 -1943), medaglia d’oro al valor militare alla memoria, che prestò servizio con la Regia Marina durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale. Comandante in capo delle forze navali da battaglia, l’ammiraglio fu tra le 1.393 vittime dell’affondamento della corazzata Roma. In parallelo al Terminal Crociere del porto è stata organizzata una mostra dedicata all’ammiraglio Bergamini, ieri rappresentatato dal figlio Pier Paolo, a sua volta ex comandante e dalla famiglia al completo.