16 Ottobre 2013 – ore 14,20: FONTE – Marina Militare –
Nave Garibaldi, già ammiraglia della flotta della Marina, a trent’anni dal varo è pronta ad affrontare un lungo periodo di lavori in cantiere nell’arsenale in Mar Piccolo di Taranto. L’ingresso dell’incrociatore portaeromobili nel bacino, grazie a un’apertura straordinaria del ponte girevole, ha sancito il primo passo dell’operazione.
Il passaggio, avvenuto nelle prime ore di sabato 12 ottobre, ha costituito un particolare momento di vicinanza tra la città di Taranto e la Marina nel segno di una tradizione ricca di storia e cultura, con il pubblico che ha seguito la manovra lungo l’angusto canale navigabile porgendo il proprio saluto alla nave.
L’ultimo passaggio di Nave Garibaldi, che nei suoi tre decenni di storia più volte ha effettuato questa delicata quanto affascinante manovra, risaliva al 2008, quando l’unità effettuò una sosta nel comprensorio dell’arsenale per eseguire dei lavori in carena, all’apparato propulsivo e al sistema di combattimento. Da allora, in cinque anni d’intensa attività, la portaeromobili della Marina Militare ha partecipato alle maggiori esercitazioni nazionali e internazionali, ha fornito supporto in teatri operativi reali, come la Libia, e iniziato una fase di studio per l’impiego quale unità d’assalto anfibio.
Il Garibaldi sarà oggetto di una profonda ristrutturazione che verrà svolta dalle maestranze dell’arsenale. I lavori riguarderanno principalmente l’apparato propulsivo e tutti gli impianti secondari dei motori e la pulizia dello scafo e delle sue appendici.
Il transito del canale navigabile ha rappresentato il culmine di un intenso, e operativo, anno di comando del capitano di vascello Flavio Biaggi che martedì 15 ottobre ha consegnato Nave Garibaldi al capitano di vascello Placido Torresi il quale, nella cornice del comprensorio militare dell’Arsenale Marina Militare di Taranto, sullo sfondo della rada del Mar Piccolo, ne ha assunto la guida.