09 settembre 2013 – ore 12,15 : FONTE – Annamaria Cicchetti –
Tradizione, formalità e musica professionale questi sono alcuni degli elementi che, da qualche mese, distinguono la Banda Musicale del Comando Logistico di Proiezione.
Nel corso degli anni ha cambiato nome: da banda ” Trasporti e Materiali” a banda del Comando Logistico di Proiezione, il team diretto dal 1° Maresciallo Luogotenente Fioravante Santaniello, nei scorsi mesi estivi, partecipando a manifestazioni di prestigio ha saputo rendere orgoglioso il Generale Paracadutista Satta, che a breve, concluso il suo periodo di comando, verrà destinato ad altro incarico.
Il 19 luglio la Banda Musicale del Comando Logistico di Proiezione ha partecipato, insieme a rappresentanze di complessi musicali militari, quali l’Army Jazz Band, gruppo di professionisti della Banda Musicale dell’Esercito, ad un evento che da qualche anno si organizza nella Capitale, dal titolo “Effetto Notte a Santa Croce in Gerusalemme”, il quale sta raggiungendo l’importanza e la fama dei Concerti per la Capitale, meglio conosciuti come i concerti di Sant’Ignazio.
Il maestro Santaniello ha presentato un programma molto ambizioso per una banda musicale composta prevalentemente da Volontari, i quali hanno saputo incantare l’esigente pubblico romano.
Essere Volontario musicante non vuol dire essere da meno degli orchestrali della banda di Forza Armata, al contrario, spesso s’incontrano delle professionalità con qualche asso vincente nella manica, la differenza sta proprio nel fatto che i primi, in virtù delle attuali norme si possono definire “volontari” anche nell’espressione musicale, poiché per loro non è il primo incarico al contrario degli orchestrali i quali arruolati per concorso hanno il diritto-dovere di “fare” musica per lavoro quotidiano. Comunque aldilà del ruolo che i Volontari o i permanenti ricoprono essi sono diplomati al conservatorio e provengono da esperienze bandistiche civili di alto livello.
Al concerto per “Effetto Notte” si sono distinti i solisti: Luigi Maria Federico alla tromba; Matteo Cortellacci all’ Euphonium e Michele Napoletano all’Oboe.
Il caporale Vfp1 Luigi Maria FEDERICO, 25 anni, di Acquaviva Platani in provincia di Caltanissetta, si è diplomato in tromba presso il Conservatorio di Stato “Vincenzo Bellini” di Palermo.
Ha svolto un’intensa attività artistica con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Palermo esibendosi anche in Tv. Ha svolto un’intensa attività cameristica con il quintetto di ottoni “G.Mahler” e il quintetto di ottoni “Mediterranean Brass” di Palermo. In Tunisia ha collaborato con un’Orchestra Internazionale in occasione del Festival di Cartagine “Tapis Rouge”. Ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo per la produzione dell’Opera “Turandot”. Ha frequentato il corso di perfezionamento in tromba “I Fiati 2011” presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma, studiando con la Prima Tromba dell’Orchestra Maestro Andrea Lucchi. H eseguito come tromba solista il brano Per un pugno di dollari di Ennio Morricone.
Il caporal maggiore Vfp4 Matteo COLTELLACCI, 23 anni, originario di Serrone in provincia di Frosinone, ha iniziato lo studio del trombone con il Maestro Maurizio Persia, trombone basso dell’Accademia di S. Cecilia e si è diplomato trombone al conservatorio “Alfredo Casella” de L’Aquila. Si perfeziona in Euphonium con corsi di perfezionamento e Master class con il Maestro Steven Mead. Partecipa sin dai primi anni di studio ad un’intensa attività concertistica che lo porta ad esibirsi sia come solista per diverse formazioni cameristiche e associazione musicali. Collabora con la Civica Orchestra di Fiati di Albano Laziale sotto la direzione del Maestro Leonardo Olivelli e vista l’innata attitudine ha insegnato alla scuola di musica della Banda comunale di Paliano, in provincia di Frosinone, in qualità di insegnante di ottoni. Memory è il brano con il quale si è aggiudicato un prolungato applauso.
Il caporal maggiore capo scelto, Michele Napoletano, 41 anni, originario di Airola in provincia di Benevento, ha iniziato lo studio dell’oboe con il Maestro Giuseppe Benedetto, corno inglese del teatro S. Carlo di Napoli ed ha approfondito il settore con il Maestro Gerardo Amodio, primo oboe della RAI, diplomandosi in oboe nei Conservatori di “S. Pietro a Majella” di Napoli e “Nicola Sala” di Benevento. Ha conseguito il diploma accademico di secondo livello in “Discipline Musicali” oboe presso il Conservatorio di“ S. Cecilia” in Roma. Frequenta il triennio jazz di sassofono al Conservatorio di “S. Cecilia” Roma, sotto la guida dei Maestri Stefano Di Battista, Danilo Rea e Stefano Pagni. Poiché il soldato è di elevata professionalità dal 2000, collabora con la Banda Musicale dell’Esercito, in qualità di primo oboe, partecipando ai quei concerti laddove il programma prevede la sua presenza.
Highland Cathedral di M. Korb è il brano che il solista ha eseguito durante il concerto “Effetto Notte a Santa Croce in Gerusalemme”.
Insomma un complesso bandistico con le stellette sempre in crescendo, che non si risparmia per il piacere di divulgare la musica in uniforme, infatti il 19 agosto scorso, tempo di meritate ferie estive, la Banda del Comando Logistico di Proiezione è stata ospite a Pratola Peligna in Abruzzo, alla Rassegna Nazionale di Bande Musicali, una settimana di concerti e sfilate di complessi e realtà musicali da giro di tutt’Italia.
L’entusiasmo e l’amalgama di tutti i componenti la Banda del Comando Logistico di Proiezione è un merito che va attribuito, sicuramente al maestro Santaniello che non manca di conciliare il piacere della musica con il dovere del soldato, soprattutto a tutti i militari che compongono la Banda Musicale, i quali seppur soldati, con il loro desiderio di migliorarsi nel settore musicale, cibano l’animo di tutti coloro che ne sono dipendenti per dovere con piatti di prima scelta.
Annamaria Cicchetti