Esercitazione di recupero naufraghi a largo di Bari

06 Settembre 2013 – ore 18,30 : FONTE – Aeronautica Militare –

Presso il Centro di Sopravvivenza dell’Aeronautica Militare di Torre a Mare (BA), si è svolta giovedì 5 Settembre,  un’esercitazione di soccorso in mare coordinata dal Colonnello Raimondo D’Andria, Capo Ufficio Sicurezza Volo del Comando Scuole/3^ Regione Aerea di Bari.

L’esercitazione è stata finalizzata all’addestramento teorico e pratico alle procedure di recupero di piloti ed equipaggi di volo eiettati in acqua a seguito di abbandono in emergenza del velivolo.

L’esercitazione è stata preceduta da un briefing durante il quale il Cap. Antonio Leucci, istruttore pilota qualificato “sopravvivenza in mare” del 61° Stormo di Lecce, ed un aerosoccorritore dell’84° Centro S.A.R., oltre ad esporre e consolidare le conoscenze tecniche e procedurali di sopravvivenza da seguire per superare i pericoli derivanti dall’ambiente acquatico, hanno approfondito le tematiche relative all’impiego degli equipaggiamenti ed alle procedure di sicurezza da attuare durante il salvataggio e le prove in acqua.

Sono state inoltre riepilogate da un Ufficiale Medico dell’Infermeria presidiaria di Bari Palese, alcune nozioni di primo soccorso necessarie ad aiutare eventuali infortunati immediatamente dopo un incidente, in attesa dell’arrivo dell’assistenza sanitaria.

All’attività, condotta in coordinamento con la Capitaneria di Porto di Bari e con l’ausilio di un elicottero HH-139A dell’84° Centro S.A.R. (Search and Rescue) di Gioia del Colle (BA) insieme al personale del Comando Scuole A.M./3^ R.A., hanno partecipato, per la prima volta, tre allievi piloti di nazionalità kuwaitiana, attualmente in istruzione presso l’aeroporto di Galatina.

I giovani piloti stranieri rimarranno presso il 61° Stormo per circa 16 mesi, insieme ad altri piloti singaporini, istruttori greci, austriaci e francesi, a conferma del carattere internazionale della scuola di volo italiana.
All’attività hanno partecipato, anche, equipaggi di volo del 61° Stormo, equipaggi dei nuclei elicotteri dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato di Bari. Al successo dell’evento ha contribuito, inoltre, il 36° Stormo, che ha fornito supporto in termini di uomini e materiale.

L’esercitazione di recupero naufraghi testimonia il continuo impegno dell’Aeronautica Militare nell’attività di addestramento, tesa ad ottimizzare la professionalità del proprio personale al fine di fronteggiare tutte le missioni assegnate.

L’integrazione tra mezzi aerei, navali e terrestri consente, infatti, di addestrare gli operatori anche per le attività di pubblica utilità, quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita e il soccorso di traumatizzati gravi.

 

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