15 Luglio 2013 – ore 18,10 : FONTE – Marina Militare –
Nave Ammiraglio Magnaghi è impegnata in una intensa attività di rilievi nelle acque del Porto di Milazzo e delle Isole Eolie, nell’ ambito dell’accordo di collaborazione per il Coordinamento Nazionale della Geofisica Marina (CO.NA.GEM). Continua quindi la collaborazione per lo studio dell’ambiente marino tra l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e l’unità idro-oceanografica della Marina Militare.
I ricercatori dell’ISPRA sono imbarcati nel corso del fine settimana, durante la sosta dell’Unità nel porto di Messina, e resteranno a bordo per l’intera durata dell’attività, dal 15 al 19 luglio, lavorando in sinergia con il personale specialista di bordo ed impiegando sia strumentazione in dotazione alla nave sia apparecchiature appositamente imbarcate. In particolare, un sistema denominato BRUV (Baited Remote Underwater Video), dotato di illuminatore e videocamera, verrà posizionato su una serie di siti, a diverse profondità e con diverse caratteristiche (roccia, sabbia, posidonia), al fine di ottenere una stima quanto più precisa della diversità ittica nell’area antistante il Porto di Milazzo.
Inoltre, contestualmente alla messa in posa dei BRUV, saranno eseguiti a mezzo idrobarca dei campionamenti del fondale marino del porto, per successive analisi di laboratorio a cura ISPRA. Nave Magnaghi, al Comando del Capitano di Fregata Marco Grassi, condurrà, infine, uno scandagliamento a mezzo ecoscandaglio multifasico installato a scafo in un’area adiacente all’Isola di Vulcano (Isole Eolie). Tale rilievo è mirato alla caratterizzazione del fondale per una successiva descrizione degli habitat e della biodiversità associata. Verranno inoltre posizionati dei BRUV per il censimento delle specie ittiche.