12 Luglio 2013 – ore 12,50 : FONTE – Aeronautica Militare –
All’interno dell’hangar manutenzione dell’84° Centro SAR (Search And Rescue), presso l’aeroporto “Ramirez” di Gioia del Colle (BA), sede del 36° Stormo, si è svolta giovedì 11 Luglio la cerimonia del cambio di Comando tra il Tenente Colonnello Giannicola Selis, uscente, e il Maggiore Andrea Savina, subentrante, al vertice dell’84° Centro SAR.
La cerimonia si è tenuta alla presenza del Comandante del 15° Stormo, il Colonnello Franco Trozzi, di cui l’84° Centro SAR fa parte.
L’evento è stato semplice ma denso di emozioni e sentimenti, anche contrastanti, emersi nei discorsi dei due Ufficiali che si sono avvicendati al Comando.
Il Tenente Colonnello Selis ha salutato, con commozione, il Reparto dopo due anni di intenso impegno, che lo hanno visto prodigarsi a traghettare l’84° a bordo del nuovo elicottero HH-139, dallo storico sedime brindisino, “suggestivo e romantico” a quello gioiese, “meno romantico ma operativo ed in grado di soddisfare al meglio le esigenze del Reparto“. Il Comandante uscente, quindi, ha ringraziato tutto il personale che “affrontatando in silenzio grossi disagi non solo professionali ma anche familiari, ha contribuito alla realizzazione degli obiettivi preffisati“.
Passione e professionalità che anche il Maggiore Andrea Savina ha sottolineato presentando gli uomini e le donne del SAR “come esempio di onestà, lealtà, rettitudine” in virtù delle quali hanno operato “nelle situazioni più difficili e pericolose, con grande slancio e voglia di far bene […] fino all’estremo sacrificio“.
Ha concluso la cerimonia il Colonnello Trozzi che ha ringraziato tutti i presenti, elogiando in particolare il personale dell’84° Centro e sottolineando che “solo chi è animato da alti valori e da un sincero attaccamento al Reparto può, nel giro di pochi mesi, raggiungere gli obiettivi assegnati alla Forza Armata” con “vocazione, dedizione ed Alto senso del dovere”.
Il 15° Stormo che con i suoi Centri SAR fornisce giornalmente un servizio utile e spesso indispensabile quale è il servizio di Ricerca e Soccorso, che viene svolto su tutto il territorio e le acque nazionali, nonché nel bacino del Mar Mediterraneo nell’ambito degli Accordi Internazionali siglati con i Paesi limitrofi, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.