01 Luglio 2013 – ore 17,40 : FONTE – Aeronautica Militare –
E’ stata sicuramente un’edizione da ricordare per l’Italia la XVII^ edizione dei Giochi del Mediterraneo di Mersin (Turchia) 2013 che ha conquistato con ampio margine il medagliere totale con ben 186 podi. Alla ricca trasferta azzurra hanno contribuito anche i 19 atleti dell’Aeronautica Militare chiamati a difendere i colori italiani, che complessivamente hanno ottenuto 18 medaglie, di cui 6 d’oro, 7 d’argento e 5 di bronzo, confermando il Centro Sportivo dell’A.M. come una realtà sportiva di assoluto valore.
Il tiro con l’arco ha conquistato cinque medaglie, di cui due ori ottenuti dall’Aviere Scelto Guendalina Sartori, nella prova individuale e nella competizione a squadre. Il duo composto dagli Avieri Capo Mauro Nespoli e Michele Frangilli hanno conquistato il bronzo a squadre.
Nel beach volley femminile, la coppia azzurra formata dal 1°Aviere Greta Cicolari e dal 1°Aviere Marta Menegatti si è riscattata dall’uscita ai quarti di finale nel Grand Slam di Roma conquistando la medaglia d’oro, proiettandosi tra le sicure protagoniste del Campionato Mondiale, iniziato in Polonia lunedì 1° Luglio.
Dagli staffettisti dell’atletica leggera è arrivata l’ultima medaglia d’oro grazie al contributo dell’Aviere Capo Jacques Riparelli e del 1°aviere David Manenti che si sono imposti nella 4×100 con il tempo di 39.06 che fa ben sperare per i prossimi campionati Europei.
Ancora buoni risultati sono arrivati dalla ginnastica artistica dove il team italiano, composto dal 1°Aviere Scelto Enrico Pozzo, dall’Aviere Capo Paolo Ottavi e dal 1°Aviere Paolo Principi, ha conquistato un ottimo argento nel concorso generale a squadre, confermato dall’argento individuale ottenuto dal 1° Aviere Principi nella finale al volteggio e dal bronzo del veterano 1° Aviere Scelto Pozzo nella finale alla sbarra.
Il tennis tavolo ha regalato ai colori azzurri un’incoraggiante medaglia d’argento, ottenuta nella competizione maschile a squadre, dove l’Aviere Capo Mihai Bobocica e il 1°Aviere Marco Rech Daldosso si sono arresi solamente di fronte ai turchi in una finale molto tirata. Meno fortunata la prova della squadra femminile, dove l’Aviere Capo Nikoleta Stefanova insieme alle sue compagne non raggiungono il podio ottenendo il quarto posto.
Podio che invece non si lascia sfuggire l’equipaggio del 470 femminile, composto dal 1° Aviere Francesca Komatar e dal 1° Aviere Sveva Carraio, che dopo undici regate ha conquistato la medaglia di bronzo.