Rientro in patria per i 320 tra uomini e donne di Nave San Marco

19 Giugno 2013 – ore 17,30 : FONTE Marina Militare –

Giovedì 20 Giugno 2013 alle 10.00, Nave San Marco farà rientro a Taranto, dopo quasi sette mesi di attività operativa nell’ambito dell’operazione anti pirateria NATO Ocean Shield. Partita, infatti, lo scorso 26 Novembre, la Nave ha ospitato a bordo lo Staff e il Comandante della Task Force NATO, Contrammiraglio Antonio NATALE al cui comando, nei 180 giorni trascorsi in Oceano Indiano, si sono avvicendate unità della Marina danese, americana, turca ed olandese impegnate nel contrasto alla pirateria marittima, fenomeno che da anni minaccia la sicurezza del commercio marittimo ma che recentemente ha visto importanti sviluppi ed evoluzioni. Infatti è da più di un anno che gli attacchi dei pirati non hanno successo, e proprio il 10 maggio 2012 veniva sequestrato il mercantile Smirny, tra l’altro recentemente liberato.

Pattugliando un’area grande quanto l’intera Europa Occidentale al fine di prevenire e reagire in caso di eventi criminali, ci si è contestualmente dedicati al rafforzamento dei rapporti di cooperazione con tutti gli attori regionali promuovendo una loro graduale gestione autonoma del fenomeno e le forze navali operanti in area portando a termine storiche esercitazioni antipirateria combinate con la Marina Russa prima e Cinese in seguito.

Durante l’intero arco temporale della missione ci si è focalizzati sempre più verso le coste della Somalia, la cui destabilizzazione è la causa primaria di questo fenomeno.

Incontri con le autorità locali ed assistenza medica in favore dei numerosi villaggi costieri hanno quindi giocato un ruolo fondamentale in questa delicatissima fase di transizione di concerto con lo sforzo profuso da parte dell’intera comunità internazionale al fine di favorire il ritorno di uno stato di diritto e della legalità.

L’Unità navale ed il suo equipaggio al Comando del Capitano di Vascello Massimo Esposito saranno accolti in banchina dal Comandante delle Forze d’Altura, Contrammiraglio Carlo Massagli. .

 

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