30 Maggio 2013 – ore 19,00 : FONTE – Aeronautica Militare –
Presso il Distaccamento aeroportuale di Brindisi, con la presenza delle Autorità locali religiose, civili e militari, si è svolta mercoledì 29 Maggio, la “Giornata Internazionale del Peacekeeping”, organizzata con il supporto del Distaccamento, dal Centro Servizi Globale delle Nazioni Unite (UNGSC), che lo Stato Italiano ospita dal 1994 presso il Reparto salentino.
La celebrazione, che è stata l’occasione per ricordare i caschi blu impiegati nelle missioni di pace e rendere omaggio ai “peacekeepers” caduti sotto la bandiera dell’ONU, è stata aperta con il saluto di benvenuto del Colonnello Aiello, che ha anche ricordato, con estrema emozione, la sua esperienza quale “militare di pace” nella missione UNIFIL in Libano.
L’evento, in linea con il tema “Come affrontare le nuove sfide”, scelto dalle Nazioni Unite per l’anno 2013 attraverso una conferenza sulla missione nella regione del Mali alla quale ha partecipato il Direttore dell’Ufficio dell’Inviato Speciale del Segretario Generale dell’ONU per il Sahel, Dott.ssa Margaret Carey, ha messo in evidenza l’importanza di continuare ad adattare le attività di peacekeeping alle nuove forme di conflitto e alle numerose sfide da fronteggiare, allo scopo di sostenere adeguatamente le popolazioni coinvolte nelle guerre o in altre forme di violenza.
La manifestazione è stata anche un’opportunità d’incontro tra il personale dell’ONU e quello delle Forze Armate italiane che, sotto l’egida delle Nazioni Unite, partecipano alle operazioni per il mantenimento della pace. Sono stati infatti allestiti alcuni stand e una mostra statica nella quale le Nazioni Unite e le componenti della Difesa hanno esposto mezzi, attrezzature ed apparecchiature impiegate nell’ambito delle attività svolte quotidianamente, documentando le peculiarità dei rispettivi compiti, con particolare riguardo all’apporto fornito nell’ambito delle operazione di “peacekeeping”.
La partecipazione dell’Aeronautica Militare ha contribuito al successo dell’evento, con la presenza del 3° Stormo di Verona-Villafranca (VR), che ha il compito di assicurare le capacità di “Sopravvivenza Operativa” ed il “Sostegno Logistico” ai Reparti ed alle componenti mobili del sistema di Comando e Controllo proiettati fuori dalle proprie sedi stanziali, e del 16° Stormo “Protezione delle Forze” di Martina Franca (TA), che offre protezione alle installazioni militari in ambito nazionale ed internazionale, concorrendo al dispositivo di sicurezza dei rischieramenti militari impiegati in operazioni di “mantenimento della pace” e di soccorso umanitario.
All’interno dei rispettivi stand, il personale dei due Reparti A.M. ha illustrato le proprie capacità nell’ambito del proprio settore d’impiego.
Sul piazzale esterno, dove è stata allestita una mostra statica, è stato possibile visitare un’ambulanza tattica, un automezzo tattico con vari apparati radio e di geolocalizzazione, un automezzo con capacità “Explosive Ordinance Reconnaissance/Explosive Ordinance Disposal” (EOR/EOD), completo di robottini e scout per il controllo automezzi, due veicoli da ricognizione Land Rover e un PK, un modulo di Comando e Controllo Tattico carrellato, corredato di tenda a rapido dispiegamento (DRASH), una stazione meteorologica automatica, workstations e sistemi di comunicazione Audio/Video Switch System (AVSS) con Touch Screen, una camera termica con sistema di comando DOME, un Sistema Antintrusione Campale RASS TASS con barriere infrarossi, un ricetrasmettitore tattico Rohde Schwarz M3TR, attrezzature del settore Chemical, Biological, Radiological, and Nuclear Defense (CBRN) e una cucina campale su biga da 200 razioni.
Inoltre, attraverso una mostra fotografica e l’ausilio di alcuni contributi multimediali, i visitatori hanno avuto modo di conoscere l’attività svolta dall’Aeronautica Militare a favore della popolazione maliana nell’ambito dell’iniziativa umanitaria denominata “Ridare la Luce”, svoltasi negli anni 2004-2010 con l’obiettivo di curare persone affette da cataratta, e nell’ambito della più recente missione del 13 Maggio, che ha visto un velivolo da trasporto KC-767 del 14° Stormo dell’Aeronautica Militare decollare da Pratica di Mare con a bordo un carico di materiale umanitario, presidi sanitari e attrezzature mediche fornite dal Ministero degli Interni, Vigili del Fuoco e dalla Croce Rossa Italiana.
E’ stato infine attivato un info-point per fornire informazioni sulle opportunità professionali offerte dalla Forza Armata.
Il sorvolo di una formazione in addestramento di tre velivoli MB-339 del 61° Stormo di Galatina (LE) ha emozionato i presenti concludendo la giornata.
Il Distaccamento di Brindisi, fornisce supporto alle operazioni di “peacekeeping” del Centro Servizi Globale delle Nazioni Unite (UNGSC) e “umanitarie” della Base di Pronto Intervento Umanitario delle Nazioni Unite (UNHRD). Assicura, inoltre, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, i servizi della navigazione aerea all’aviazione civile e l’assistenza ai velivoli di passaggio appartenenti ai Paesi della NATO.