15 Maggio 2013 – ore 19,00 : FONTE – Aeronautica Militare –
Nei giorni 29 e 30 Aprile, nell’ambito del Piano di Cooperazione in corso d’attuazione tra l’Aeronautica Militare Italiana e quella Israeliana (IAF – Israeli Air Force), si è recato in vista in Italia il Brigadier Generale Amikam Norkin, Capo delle Operazioni Aeree della IAF.
Nel corso del primo giorno di visita, l’Ufficiale israeliano è stato ricevuto dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa, e dal Capo del 3° Reparto dello Stato Maggiore Aeronautica, Generale di Brigata Aerea Gianni Candotti, con il quale ha assistito ad una serie di briefing illustrativi dei vari aspetti d’interesse comune tra le due Forze Aeree.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, la delegazione, accompagnata da personale del 3° Reparto SMA, ha avuto la possibilità di visitare, presso la base aerea di Pratica di Mare, il Centro Sperimentale di Volo dell’AM ed il 14° Stormo.
Nella giornata di martedì 30 Aprile, la delegazione ha visitato il complesso industriale dell’Alenia-Aermacchi di Venegono Superiore (VA). Nella circostanza, il Capo delle Operazioni Aeree della IAF ha avuto l’opportunità di provare in volo il nuovo addestratore avanzato T-346, velivolo di cui la Israeli Air Force ha recentemente commissionato 30 esemplari. Durante l’attività di volo, svolta con il Magg. Luca Campello, pilota sperimentatore del Reparto Sperimentale di Volo, l’alto Ufficiale israeliano ha potuto esplorare l’inviluppo di volo dell’aeromobile. L’attività di volo è proseguita con un elicottero Agusta-Westland AW-139, giunto per l’occasione dal vicino eliporto Vergiate.
Nel pomeriggio la delegazione ha fatto scalo alla base aerea di Pisa, sede della 46^ Brigata Aerea, accolta dal Comandante, Generale di Brigata Aerea Aurelio Colagrande. Nel corso della visita sono state presentate le attività addestrative della Brigata e, in modo particolare, le modalità con cui l’Aeronautica Militare ha gestito la transizione dal velivolo C-130H alla versione più recente del C-130J, attività questa che dovrà affrontare la IAF a partire dal prossimo anno. A conclusione della visita, prima del consueto saluto ufficiale, il Generale Norkin ha avuto modo di visitare e provare personalmente il simulatore di volo full motion del C-130J.