La solidarietà di Nave San Marco a Mombasa

10 Maggio 2013 – ore 15,45: FONTE – Marina Militare –

Durante la sosta operativa a Mombasa (Kenya) una delegazione dello staff del Contrammiraglio Antonio Natale – Comandante dell’Operazione NATO Ocean Shield – e di Nave San Marco, guidata dal Capitano di Vascello Massimo Esposito, è stata impegnata su ben quattro fronti, conducendo un’intensa attività umanitaria reiterando lo “sbarco di solidarietà” già portato a termine in Tanzania lo scorso marzo.

Gente di mare e di guerra, marinai colmi di coraggio, di abnegazione, di spirito di sacrificio, ma anche uomini e donne sensibili, commossi, emozionati davanti agli occhi di un bambino e del suo sorriso splendente grazie all’affetto ed alla solidarietà dell’equipaggio di Nave San Marco, Flagship dell’Operazione volta al contrasto alla pirateria marittima che, da ormai 5 mesi, opera in Oceano Indiano.

L’attenzione si è concentrata principalmente a favore di strutture responsabili dell’educazione e della riabilitazione psichica e fisica dei bambini, in particolare la Muslim Education and Welfare Association, un’organizzazione non governativa (ONG) che, dal 17 Settembre 1993, fornisce un grande contributo alla salute, all’educazione e alla produttività della Comunità Musulmana in Kenya.

L’impegno di nave San Marco è proseguito presso la scuola cattolica elementare “Blessed Joseph Alamano”, gestita da Padre Giuseppe Da Frè dell’ordine della Consolata, sita nel quartiere Likoni di Mombasa per poi passare all’orfanotrofio NEW HOPE CHILDREN, un centro istituito nel 2004 per sostenere 517 tra orfani, bambini abbandonati e privati dei bisogni fondamentali.

Ultimo ma non meno importante il MAHALI PA USALAMA RESCUE CENTRE, un centro di riabilitazione infantile per vittime di violenza sessuale e del traffico di esseri umani, gestito da Sr Francisca Kameli, da altre sorelle ed una consulente sociale volontaria. Materiali di vario genere, generi alimentari e di conforto, kit studio e diverse collette frutto delle donazioni volontarie dei membri di Nave San Marco. Ma forse il regalo più bello è stato l’aver esaudito la loro richiesta di visitare Nave San Marco, conclusasi con una giornata che difficilmente dimenticheremo.

Nel contempo si svolgevano gli incontri con il Governatore di Mombasa Joho e con il Capo di Stato Maggiore della marina Keniota Generale Mukala, volti a rimarcare l’amicizia e l’importanza di questo importante partner ed attore regionale in Africa orientale. La sosta è stata inoltre oggetto di particolare attenzione mediatica da parte di media locali ed internazionali tra cui Reuters e RAI i quali hanno partecipato ad una press conference presieduta dal Contrammiraglio Natale e dall’Ambasciatore d’Italia in Kenya, S.E. Paola Imperiale rimanendo a bordo di Nave San Marco per una giornata di attività operativa in mare al largo delle coste Keniote.

Condividi

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sponsor

Articoli correlati