24 Aprile 2013 – ore 15,45 : FONTE – Marina Militare –
La valorizzazione delle potenzialità dei fari al centro della partecipazione della Marina Militare al concorso internazionale per progetti di energie rinnovabili, organizzato da Marevivo, associazione per lo sviluppo della sostenibilità energetica, insieme a partner istituzionali e centri di ricerca e sviluppo nazionali.
“Sole, vento e mare” è il tema del concorso di quest’anno, giunto alla 3° edizione, presentato lunedì a Roma, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato, tra gli altri, il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio Giuseppe De Giorgi, il Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, già Ministro dell’Ambiente, Edo Ronchi, e i rappresentanti di ENEA, Università La Sapienza, GSE-Acquirente Unico, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e dell’ANCIM, l’associazione dei Sindaci delle isole Minori, partner, con la Marina Militare, del concorso di Marevivo.
Un contributo importante quello della Marina Militare, volto alla costruzione di un sistema sinergico nazionale, con l’obiettivo, non solo di sviluppare e industrializzare progetti sostenibili, ma anche di creare una cultura in grado di orientare sempre più la concezione di sfruttamento delle risorse naturali, in termini di rispetto del territorio. “Il mare è la nostra frontiera aperta più estesa – ha spiegato l’Ammiraglio De Giorgi, nel corso della presentazione del concorso – e va difesa e protetta”.
Un concetto sottolineato, oltre che dalla presidente di Marevivo Rosalba Giugni, nelle parole di Edo Ronchi che ha ribadito “l’importanza del concetto di difesa della Patria, che comprende anche la difesa e il rispetto del territorio”, a conferma di un impegno importante delle Forze Armate, a difesa di un patrimonio che appartiene a tutta la collettività, quello del territorio e dell’ambiente.
